LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di quelle iniziative in gradodi rispondere ai bisogni religiosi dei fedeli e di preparare un clero capace di affrontare i nuovi compiti che i mutamenti politici e sociali imponevano. Il suo giudizio ancora alcuni anni primadi vedere esaudito un ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il riconoscimento d'un gradodi civiltà nella Roma veda la "breve disputa" con G. Patroni, dei primi del '14, in cui il D. già attesta di "un altro grandissimo Semita, Paolo di Tarso" (cfr. A propositodel giudiziodi G. D. suAnnibale, a cura di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Chigi, figura certo non ancora diprimo piano nella diplomazia pontificia, e se si incontrò il gradimento francese (24 genn. 1644 quattro vescovi (18 genn. 1667), A. decise di portare a giudizio dinanzi a nove confratelli francesi, come da lui ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] militare" ed accettò il gradodi maggiore in un reggimento, per condotte tutte su questa prima torinese: la quarta di Carlo Alberto a C. B., in Miscell. di studi storici in onore di G. Sforza, Torino 1923, pp. 505-532; infine qualche acuto giudiziodi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di S. Petronio dall'imperatore Federico III di passaggio per Bologna e nello stesso anno gli fu attribuito il grado senatorio, senza però il diritto di prestigio per il ruolo diprimo piano tra i al B. i più sfavorevoli -giudizi delle due parti; e non ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] in giudizio da alcuni parenti del venditore che, facendo valere un antico droit de proximité, intendevano rientrarne in possesso.
La crisi divenne insanabile nel 1514: il G., esacerbato dalle prime sentenze sfavorevoli sul possesso di Chévigny ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ingegno che amici e avversari gli riconobbero in alto grado; la felicissima vena oratoria per cui Francesco D primo ministro, gli rivendicava il diritto di vagliare la scelta dei singoli ministri e infine la libertà di nominare i senatori con giudizio ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] gradodi consumare il matrimonio a causa digiudiziodi maestri attivi in corte e al di fuori di essa: nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di Angelo Gardano, 1583 (il primo madrigale, Padre ch'el ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] d'appello emessa il 7 giugno 1997. Per le tangenti ENEL, infine, si giunse solo al primogradodigiudizio. Il reato di finanziamento illecito commesso nel caso All Iberian cadde in prescrizione. Comunque, dopo aver partecipato a fine 1993 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] popolo". Ma si trattava pur sempre di un giudizio piuttosto semplificativo. Al fondo c'era occupare il posto diprimo ministro, titolo corrispondente a segretario di Stato per gli uno Stato confinante e in gradodi fomentare disordini all'interno del ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...