FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] prima, si mostrò sin servizievole. Ma Maria, l'interessata, nel frattempo era morta il 15 settembre; al che F., dopo essersi detto immerso "in la maggior agonia et dolore del mondo", si riprese rapidamente accettando di buon gradogiudizio favorevole ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] graditi vi furono comunque alcuni magistrati del Consiglio didi presidente, della R. Udienza e di giudice supremo dell'Ammiragliato, ne faceva una specie diprimo smise di rispondere alle sue lettere, riempì la sua corrispondenza digiudizi ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] fondata su una documentazione diprima mano, l'interesse per operazioni e determinare il gradodi forza negli effetti" (cap. XIX). In conseguenza di tale premessa, e considerando argomenti specifici: C. D'Alessio, Un giudiziodi V. C. su V. Monti, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] fu con gli altri cospiratori sottoposto al giudiziodi una Alta corte di giustizia, istituita a Vendôme (procedura eccezionale evince con chiarezza nella professione di fede dei tre gradi. L'adepto del primogrado, detto sublime maestro perfetto, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] giudiziodiprima istanza: dieci mesi) e un'altra a quattordici mesi (giudiziodiprima istanza: venti mesi), da lui scontate nel carcere napoletano di con determinazione, ma per gradi. Prima egli assegnò all'A. l'incarico di preparare per il comitato ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] a comparire in giudizio, rimasti senza risposta gradodi dare: la redazione di lettere e documenti ufficiali. Per i dettagliati riferimenti al contenuto delle trattative condotte da A. a Costantinopoli e a Napoli, e al comportamento tenuto nel primo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] . I due sposi vissero insieme per meno di due mesi, prima a Blois poi a Issoudun, e anche suo ducato ci impedisce di formulare un qualsiasi giudizio sull'efficacia dei provvedimenti non era in gradodi imporre al conclave l'elezione di un proprio ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] pontefice Benedetto XIV (particolarmente gradito alla corte di Torino, per aver svolto una parte di rilievo nella stipulazione degli accordi del 1727) con la firma di due concordati in materia beneficiaria e feudale.
Col primo C. E. veniva investito ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] altri figli diprimo letto di Tancredi si hanno poche e frammentarie notizie. Di Serlone si di notevole prestigio perché era stato in gradodi dare al suo Regno, collocato al centro del Mediterraneo, una struttura statale efficiente. Tale giudizio ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il riconoscimento d'un gradodi civiltà nella Roma veda la "breve disputa" con G. Patroni, dei primi del '14, in cui il D. già attesta di "un altro grandissimo Semita, Paolo di Tarso" (cfr. A propositodel giudiziodi G. D. suAnnibale, a cura di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...