BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] di Cagliari e presso l'isola di Tavolara (costa nordorientale della Sardegna; 1284, prima la povertà della sua vita. Il giudiziodi fra, Salimbene (che, gioachimita, poteva senso che egli era in gradodi comprendere e di commentare i testi profetici: " ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] tutt'altro che provinciale.
Le prime notizie che lo riguardano lo vedono già patriarca diGrado, ma non è nota la data patriarca diGrado D. M. tra Roma e l'Oriente, in Studi veneziani, VIII (1966), pp. 19-125; P. Lamma, Venezia nel giudizio delle ...
Leggi Tutto
PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] . I due decenni successivi lo videro, non più protagonista diprimo piano, ancora al seguito della corte papale di Giovanni XXIII prima, di Martino V e di Eugenio IV poi. Partecipò al concilio di Costanza (1414-18), dove contribuì alla destituzione ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di buon grado accettato di partecipare di carattere prettamente religioso.
Per preparare il suo arrivo, fi D. inviò a Ivan IV un primodi un attivismo notevole, ma mediocre diplomatico e troppo ambizioso", secondo il giudizio eccessivamente duro di ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] giudiziodi Niccolò Mati, sia il deciso intervento papale, si può, con la più recente letteratura storica, avanzare l'ipotesi di una crisi spirituale o di uno "sbandamento" di con un buon gradodi certezza è, come l'uso di parlare in prima persona e ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prima né con il vescovo di Tolosa, né con il re (e del resto attuando un proposito di Clemente IV), elevava Pamiers al gradodi che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio facevano parte del primatodi giurisdizione. Nei confronti di patriarchi e le quali i parenti fino al settimo grado non potevano contrarre matrimonio, avevano provocato molti ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il soggetto in gradodi affrontare la notevole impresa: il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. da tempo, consentono di proporre un giudizio globale sul suo operato. Nel tentare di delineare una valutazione ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] forma di interesse in determinate circostanze.
Il giudizio salomonico diprimato sulla Chiesa e primato nella Chiesa, ove si pensi almeno all'interpretazione che diprimato e di nell'ammettere un certo gradodi infallibilità, oltre che nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] era a Perugia, città dalla quale si spostò prima a Foligno, poi a Norcia, da dove l gradodi conoscere tutti gli infiniti punti di una superficie continua, ed è in gradodi creare un corpo più grande di (nel caso di un giudizio negativo). Conoscenza ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...