ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nel governo della città. Se al gradodi nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dello stato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi esercizi dell'avvocatura, due tentativi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] che vuole il De prophetia ignota una sorta di ballon d'essai proposto da Lucio III a G. primadi concedergli la licentia scribendi, appare certo che con quest'opera G. si rivelava abile esegeta, in gradodi porsi in singolare assonanza con la linea ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] conciliare convocata due anni prima. Le difficoltà di raggiungere Roma ne ritardarono certo in gradodi tenere fede ai suoi impegni finanziari e Ladislao diffidava di un concilio che di allegare alcunché a sua difesa e ratificò interamente il giudizio ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] caratteristica del grado; il nome assunto fu quello di Alessandro III. di dover sottostare ad alcun giudizio; però non era respinta l'ipotesi della convocazione di de pace veneta ecc. Materiale diprim'ordine per la biografia di A. III è fornito dalle ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] placito la prima menzione di quel Teofilatto gradodi stabilire se, e quali partìcolari caratteri poterono allora assumere rispetto a quelli didi B. IV era infatti la diretta conseguenza di un ulteriore appello rivolto da Langres al supremo giudizio ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] a seguire gli studi di teologia; compì tutta la carriera universitaria fino al gradodi magister e insegnò ai godessero della contemplazione diretta di Dio, anche prima del giudizio universale, ma il papa, in una serie di sermoni, iniziati nel 1331 ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di Milano; congedato il 31 genn. 1933 con il gradodi sottotenente, venne promosso tenente nel 1936, dopo un corso di il pensiero e la spiritualità cristiana dei primi secoli che l'ha nutrito" (G. formulare un giudizio sul valore di quella produzione ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] da essere in gradodi tradurre in greco testi primi biografi - Pietro Diacono e il magister Matteo - lo ritenevano traduttore e non autore dei trattati da lui personalmente redatti. Questo giudizio corrisponde probabilmente anche all'idea che di ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] condusse alla devastazione dei palazzi delle due prime famiglie. Tedeschini-Piccolomini si propose come spagnoli l’unico in gradodi bloccare una reazione anti- giudizio influenzò tutta la tradizione posteriore. Tuttavia Gaetano Moroni (Dizionario di ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] in gradodi dargli spiegazioni, riuscì "con ammirazione diprima dimostra l'esigenza che esista una causa prima, origine di tutti gli esseri viventi e di de Propaganda Fide dava il suo giudizio definitivo a favore dell'affidamento della missione ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...