BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] per indurli a sottomettersi al giudiziodi un concilio, ma senza di Giovanni da Legnano ed il Libellus Minoritarum di Bartolo da Sassoferrato. Dei due scritti il primo pontefice, per cui non siamo in gradodi confrontarlo con le opinioni sostenute dal ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] di Cagliari e presso l'isola di Tavolara (costa nordorientale della Sardegna; 1284, prima la povertà della sua vita. Il giudiziodi fra, Salimbene (che, gioachimita, poteva senso che egli era in gradodi comprendere e di commentare i testi profetici: " ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] tutt'altro che provinciale.
Le prime notizie che lo riguardano lo vedono già patriarca diGrado, ma non è nota la data patriarca diGrado D. M. tra Roma e l'Oriente, in Studi veneziani, VIII (1966), pp. 19-125; P. Lamma, Venezia nel giudizio delle ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] . I due decenni successivi lo videro, non più protagonista diprimo piano, ancora al seguito della corte papale di Giovanni XXIII prima, di Martino V e di Eugenio IV poi. Partecipò al concilio di Costanza (1414-18), dove contribuì alla destituzione ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di buon grado accettato di partecipare di carattere prettamente religioso.
Per preparare il suo arrivo, fi D. inviò a Ivan IV un primodi un attivismo notevole, ma mediocre diplomatico e troppo ambizioso", secondo il giudizio eccessivamente duro di ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] giudiziodi Niccolò Mati, sia il deciso intervento papale, si può, con la più recente letteratura storica, avanzare l'ipotesi di una crisi spirituale o di uno "sbandamento" di con un buon gradodi certezza è, come l'uso di parlare in prima persona e ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] digiudizio e ciò che personalmente si prova è divenuto il criterio primario didi criticare i modelli teologici correnti e di proporre un modello alternativo in gradodi del credo ut intelligam di sant'Anselmo. Il primato dell'amore di Dio e la grazia ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] e di liberazione umana da ogni male e sventura (propria di tutti i m.), il giudizio la Bibbia, nell'altra il fucile"; e ancora: "Prima noi avevamo la terra e voi avevate la Bibbia; ora e varietà di orientamento, cultura e gradodi coscienza più o ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] è finito in Francia durante la prima guerra mondiale: è stato vinto dai digiudizio, una fermezza religiosa capace di ogni prova e un'informazione intellettuale più estesa di non erano più in gradodi accogliere queste parole di buon senso.
In ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio facevano parte del primatodi giurisdizione. Nei confronti di patriarchi e le quali i parenti fino al settimo grado non potevano contrarre matrimonio, avevano provocato molti ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...