CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di P. Codde dal suo incarico di vicario apostolico olandese perché accusato di favorire e sostenere opinioni gianseniste. A questo giudizio, prima avvisaglia di che venne incaricata di formulare un sistema di tassazione in gradodi provvedere alle ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dato prove di essere un acceso fautore della Compagnia. Il giudizio del Lami mostra del resto come fosse gradito per il papa è proprio uno scemo e il suo ministro un pazzo diprima classe" (Pastor, p. 929). La legittimità stessa del potere temporale ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] già prima). Era sempre più evidente che l'ingenuo vegliardo non era in gradodi reggere di C. V, in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudiziodi Francesco Petrarca sulla rinuncia di ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] a comparire in giudizio, rimasti senza risposta gradodi dare: la redazione di lettere e documenti ufficiali. Per i dettagliati riferimenti al contenuto delle trattative condotte da A. a Costantinopoli e a Napoli, e al comportamento tenuto nel primo ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di quelle iniziative in gradodi rispondere ai bisogni religiosi dei fedeli e di preparare un clero capace di affrontare i nuovi compiti che i mutamenti politici e sociali imponevano. Il suo giudizio ancora alcuni anni primadi vedere esaudito un ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Chigi, figura certo non ancora diprimo piano nella diplomazia pontificia, e se si incontrò il gradimento francese (24 genn. 1644 quattro vescovi (18 genn. 1667), A. decise di portare a giudizio dinanzi a nove confratelli francesi, come da lui ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del grado e dei beni, con deferimento al braccio secolare. Verso Petrucci, su cui fu riversata la principale responsabilità, L. X mostrò un'inflessibilità insolita: il ventisettenne ex cardinale senese fu giustiziato in carcere ai primidi luglio ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] digiudizio e di azione e, con la partenza per Milano di Borromeo, la morte alla fine di aprile di Reuman e il ritiro nell’ombra di Farnese e Vitelli, fu in gradodi raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primidi giugno don Giovanni d’Austria partì per ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] gradodi superare lo scisma con un intervento d'autorità, qualora non fosse stato possibile ottenere la spontanea rinuncia dei due papi o l'accettazione di una sorta digiudizio XIII mantenessero un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ordini religiosi e vescovi, primadi giungere al decreto del 17 la conclusione dei lavori: a giudizio del Cervini, una volta sancito l'obbligo di residenza dei vescovi in una con buone speranze di successo; non riusciva gradito, però, ai cardinali ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...