PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] alla giustizia divina ed ottiene la possibilità di avviare una causa giudiziaria che Palladino segue in tutte le sue fasi: dal giudiziodiprimogrado, presieduto da Salomone a quello di secondo grado tenutosi davanti al patriarca Giuseppe e, infine ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] tien luogo e gradodi contessa ed egli è pur conte come prima" (Bandello, di Giovanna, ottenuta la confisca di tutti i suoi beni, ne organizzavano l'uccisione. Teatro dell'agguato, che secondo Bandello sarebbe avvenuto in Milano, fu invece, a giudizio ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] governo centrale, amministrava la giustizia civile e penale diprimogrado e assicurava, con bargello e guardie da lui il B. volle dichiarare la sua piena sottomissione al giudizio della Chiesa e il carattere incompiuto, non definitivo della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dei suoi limiti politici. La classe dirigente italiana di quel primo scorcio di '900 non ne aveva sotto questo aspetto alcuna considerazione. In questa occasione, come in altre, da più parti, i giudizi erano aspri e liquidatori. Più tardi, vista in ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] lungo tuttavia della sua felicità, ed egli stesso, primadi morire, fa promettere alla donna che essa accetterà di buon grado la mano del più fortunato rivale. Le pagine più felici (prima apparizione di Emilia, colloquio estremo fra la donna e Arcita ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] più alti gradi della carriera ecclesiastica, scarso margine lasciava di libertà all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, tradizione settecentesca di studi sul B. si esaurì nel primo Ottocento, e diede il passo ai giudizi sommari di una storiografia ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] né agli Austriaci né, prima, a Napoleone.
Qui il F. ebbe modo di stringere rapporti con uomini diprimo piano nella vita culturale e enquiry". Tale giudizio, di cui lo Hobhouse si addossò la paternità, spiacque in Italia, specie a L. di Breme, che ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] V, con revisione del progetto, che si rifletté sull’intero dramma dai «primidi agosto 1821»; il 6 marzo 1822 la tragedia fu consegnata al copista, alla fine riuscì vincitore; patrono in un gradodigiudizio era stato G. Montanelli. Il risarcimento ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] condizionava interamente il giudizio dello storico. Al di là del dramma si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il in grado d'intendere anche non facili testi storici e geografici, di studiare e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ", ad un giudiziodi valore in cui si rispecchiano i contenuti di una determinata civiltà critico che solo un'improvvisa immagine di morte ("Prima, ella porta via tutti i "), una sorta di prestigioso manipolatore sempre in gradodi offrire la carta ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...