La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] moderno riflesso del giudizio che gli aristotelici arabi esprimevano sui loro diretti rivali e di quello che punto di vista della storia della matematica: la prima lettura in gradodi padroneggiarne il testo, e quindi 'fruttuosa', del matematico di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] suo lavoro diprimo direttore e di Die Einsteinschen Relativitätstheorie di Cassirer, lo scopo era quello di creare una nuova forma di empirismo in gradodidi dotare i suoi adepti di una tale 'indipendenza digiudizio'? Questa era l'opinione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] tuttavia, a giudiziodi Tartaglia, assolutamente trascurabile. Pertanto, egli propone di considerare la parte cui momenti o gradidi velocità aumentano, dall’abbandono della quiete, secondo l’incremento del tempo a partire dal primo istante del ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] laboratorio, svolto con un gradodi precisione che non aveva precedenti, deve precedere qualsiasi considerazione teorica.
Tale impostazione del lavoro ha avuto due conseguenze importanti per la fisica: in primo luogo, ha richiesto un nuovo approccio ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] si applica alla costruzione di una macchina calcolatrice in gradodi eseguire le quattro giudizio (ars judicandi), ma anche per ciò che concerne la scoperta di nuovi concetti e verità (ars inveniendi). Il momento analitico del progetto (la prima ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] light and colours) non dubitando che essa risultasse più gradita dello strumento. La memoria era un sunto dei risultati raggiunti volans con un giudiziodi G. Bernoulli a lui favorevole, mandò a S. Clarke una prima lettera critica sulla filosofia ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] autore inizia elencando le varietà di peonia arbustiva secondo un ordine digradimento decrescente. Le prime sono le 'doppie a conoscenze storiche dei suoi compilatori. A suo giudizio le cause di questa ignoranza erano fin troppo ovvie; essa derivava ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] gradodi stabilire i principî.
La dialettica è l'arte di quella che poi sarà chiamata la "materia prima", di cui Aristotele ammette l'esistenza precisando però che della vita: il calore vitale, a suo giudizio, consente la digestione del cibo, che ‒ ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] gradodiprimo astronomo occidentale a rendersi conto che, per le misurazioni quantitative, si devono prendere in considerazione le dimensioni dell'apertura.
Sebbene gli storici della scienza abbiano espresso giudizi contrastanti sulla soluzione di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] secolo prima, che erano affetti da errori di allineamento dell'ordine di 1/8 digrado (circa 8′ di arco), quelli di Brahe i fisici e i matematici, a suo giudizio, erano pervenuti al raggiungimento di verità positive attraverso l'ordinamento metodico e ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...