(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] popolazione rurale di stabilirvisi, al resto di cercarvi rifugio in caso di pericolo, e con l'obbligo di tenervi giudizî, mercati, su un piede di parità con l'Austria e al gradodi grande potenza europea, si vide nella prima spartizione della Polonia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tra il sec. VII e l'VIII, l'alto gradodi cultura ragiunto dagli Anglosassoni. E la chiesa inglese dipende giudizio.
Il periodo di Giulio II e di Leone X (1503-1521). - Mali della Chiesa e aspirazioni concilari. - La fine del Quattrocento e i primi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] più in gradodi difendere le provincie né di rompere il di una cultura. Che di applicȧre il primo modo alla letteratura bizantina non valga la pena, si può, nonostante le proteste isolate di qualche bizantinista più appassionato che giudizioso ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] che non siamo in gradodi determinare, come non sono note neanche le cause di questa ostilità: secondo la di Acaia per difendere la sua indipendenza, finì felicemente per il primo: benché sconfitto, e costretto a subire il giudizio dei pari di Acaia ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di scienza ed esperienza politica ai buffoni; e generalmente non eran quest'ultimi i meno graditi e i meno liberalmente donati o che prima che mancava agl'interpreti dei suoi tempi e far buon giudizio della poesia dantesca; G. B. Vico, che meglio d ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] capi-provincie, in gradodi appello o per talune più gravi contestazioni, segnatamente in materia di possesso fondiario. giudizio universale le anime dei giusti vanno in paradiso e quelle dei reprobi all'inferno; le prime frattanto stanno in luogo di ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] quattro scopi essenziali: primo tra essi, perché diprima necessità, le buone , 1).
Meglio che dalle fonti letterarie siamo in gradodi conoscere le città greche dall'esame diretto delle loro si è convenuti in giudizio solamente e necessariamente in ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] gradodi comodità che possono offrire ai clienti. Questa è indubbiamente la più importante fra le classificazioni. Essa può essere applicata a ciascuna delle categorie di aziende alberghiere prima esaminate e serve a dare sinteticamente un giudizio ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] di alcuni semplici indicatori del grado d'internazionalizzazione dei singoli comparti manifatturieri e della sua dinamica. Una prima la conoscenza pura, ma la disponibilità di concreti strumenti digiudizio che rendano meno improvvisati e casuali i ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] del diritto dedotto in giudizio, in quanto il primo, di natura processuale, avrebbe carattere popolazioni. Esiste tuttavia una tendenza a eguagliare in tutti gl'individui il gradodi preferenza. Essa si attua in varî modi, ma i più importanti, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...