FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] Napoli) il suo primo trattato di fisiognomica, in di disciplina capace di individuare dai tratti somatici esteriori i caratteri morali interiori di ciascun individuo, per formulare un corretto giudiziogrado e minuto della nascita, e il trattatello di ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] momento che il C., per unanime giudizio degli storici a lui contemporanei, anche di diverse tendenze politiche, durante il suo i membri di essa vennero sostituiti con altri più graditi al primo console. Il C. tuttavia venne nominato maire di Genova, ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] aveva prestato alcuni anni prima il giuramento di fedeltà nelle mani di Galeazzo Maria, da poco gradodi indicare con la massima esattezza, ciononostante, l'ufficio e i poteri di cui non aveva mancato di far sapere che, a suo giudizio, "mentre Cicho ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] compì un primo anno (1901-02) di perfezionamento in di uno studioso ormai in gradodi misurarsi con l'intero patrimonio delle lettere di Roma e la loro fortuna nel tempo. Testimonianza di e, di contro, segnato da "troppi nomi e troppo pochi giudizi" ( ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] era ancora in gradodi esercitare una certa influenza sulla vita del paese. Così, nel 1688, egli otteneva che alla sede vescovile di Losanna e alla prima magistratura di Friburgo venissero eletti due elementi di provati sentimenti filospagnoli ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] ecclesiastico, si rifiutò di pronunziare un giudizio. Poiché anche i scienze siano giunte a quel gradodi perfezione che riempie, gli uomini s., 153, 155; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, p. 390 e n.; G. Natali, ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] divisione militare territoriale di Roma prima e in quella di Napoli poi.
Durante al gradodi generale di armata.
La sua politica di occupazione nei Balcani nel giudizio dell'alleato germanico, in L'Italia in guerra 1940-1943, a cura di B. Micheletti - ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] di diritto pubblico, nel 1942 risultò primo nel concorso a cattedra di diritto pubblico. Lasciò allora la magistratura (con il gradodi , a suo giudizio, dalla diversa natura dei due regimi totalitari.
Al centro degli interessi di ricerca del F ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] i primi studi di solfeggio e di clarinetto in mi bemolle, che lo misero in gradodi fare le prime esperienze di esecutore nei a tale scopo ideò una serie di concerti rionali in varie piazze romane.
I primigiudizi della critica apparsi su La Tribuna ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] gradodi tenente generale. Resse prima la responsabilità dell'ispettorato delle truppe alpine e poi le divisioni di Palermo e di del giudizio della commissione, il 30 apr. 1918, A. Diaz, nuovo comandante in capo dell'esercito, si rifiutò di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...