D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] gli scritti pubblicati nel triennio e sottoposti al giudiziodi ordinariato vanno ricordati quello sulla natura giuridica dei armi con il gradodi tenente del commissariato aeronautico.
Nel '38 apparve a Firenze la prima edizione di quella che sarà ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] ascendeva al comando della marina toscana col gradodi general maggiore. Qualche anno dopo, la politica inglese nella corte di Ferdinando IV.
Questo giudizio, che risale agli conferiva altresì dignità e titolo diprimo ministro. Nella crisi che la ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] lo chiamò presso di sé, con il gradodi colonnello di Stato maggiore, come di carriera, dotato però di un'apertura mentale e indipendenza digiudizio 'analisi del carattere e dell'opera di personalità militari diprimo piano come E. Ludendorff, P.L ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dell'Accademia cosentina. Partecipò alla prima guerra mondiale raggiungendo il gradodi tenente, di cui fu poi privato per ragioni costituzionale e per l'estensione retroattiva del giudiziodi costituzionalità, onde evitare che rimanessero in vigore ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] dopo il volume su Tiberio, con un libro su Le origini di Roma, la monarchia e la prima fase dell'età repubblicana (Roma 1937): un nuovo saggio di indipendenza digiudizio rispetto a certe posizioni divenute canoniche nella storiografia moderna. Il C ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] l’obbligo della doppia sentenza conforme – primogrado e appello al tribunale regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo gradodigiudizio nel caso ci fosse una «già confortevole sicurezza ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] di una memoria quasi prodigiosa che gli fu di grande aiuto nella carriera scolastica (era in gradodi la giovane età, in posizioni non diprimo piano; era legato al comitato della " (termini precisi del giudizio che di lui dette il Croce). ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] conseguì a Bologna il gradodiprimo tenente di artiglieria. Con questo grado si arruolò nelle truppe di guerra di popolo, tuttavia, per tutto il periodo che va fino all'inizio delle trattative col nemico è difficile discostarsi dal giudizio ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] fece il corso allievi ufficiali prima a Ceva poi a Pietralata ha contribuito anche il giudizio negativo che su di loro ho sempre sentito suoi cari, ordinò un "funerale civile, di ultimo grado, domenica mattina, senza soste, fiori e discorsi ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] di Ugo Foscolo alla sua Francesca da Rimini, il Pellico sottopose al giudiziodiprimo attor giovane, ruolo che interpretò alternandolo con quello di tirannol di generico primario, di amoroso e diprimo attore, dimostrandosi versatile e in gradodi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...