BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] Pregio di tutti i suoi strumenti era la forza dei ripieni, la gradita modulazione pieno di decoro professionale e organaro di razza", secondo il giudizio del fra le varie correnti organarie straniere. Fu il primo, inoltre, a usare con misure proprie e ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 1953, fu in gradodi costruire a Milano il suo primo stabilimento per la produzione di pannelli cablati, assicurandosi italiani, Milano 1911; Nell'imminenza del giudizio avanti l'Alta Corte di giustizia. Gennaio 1926. Colle conclusioni della ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] . 708), come lui siriano d'origine e figlio, come lui, di un Giovanni.
La prima volta che viene menzionato dalle fonti a noi note è nel 680, sangue la rivolta di Ravenna - i principali responsabili furono trucidati, dopo giudizio sommario; lo stesso ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] " dalle truppe: trattandosi del suo primo incarico di natura militare, è probabile che a di vedere condannato l'ex collega Morosini, da lui trascinato in giudizio l'occasione (fu posto l'assedio a Gradisca, ma la cittadina si rivelò "fortissima"), ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] franco cattolico Childeberto II, chiedendo inoltre al primodi sollecitare un intervento militare dei Franchi contro del 587 raggiunse Grado, dove costrinse Severo di Aquileia, Vindemio di Cissa, Severo di Trieste e Giovanni di Parenzo ad uscire ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] poco lavoro che Napoli era in gradodi offrire a poligrafi come lui. prima volta secondo l'ordine dei tempi, titolo che basta da solo a riassumere l'opera. Eppure questo piatto e informe centone, alieno da un sia pur minimo barlume digiudizio e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio diprima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] attività di ricerca. È ancora in gradodi dare alle stampe, nel 1963, il primo volume di L’economia italiana dal 1861 al 1914 e di «Critica sociale»): egli condivide con Salvemini un giudizio negativo sulla politica socialista, ma non lo segue ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] primo banco di prestiti grado del C.), aspiravano ad una radicale riforma della loro vita religiosa.
Sottoposte alla seconda regola digiudizio si vorrebbe dare delle opere "predicabili" lasciate dal C.; purtroppo di quella sua lunghissima attività di ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] dei titoli che erano stati dei suoi progenitori.
Non essendo in gradodi fare una politica propria, A. seguì - e ne fu strumento - la politica di Corrado II prima, come attesta il suo matrimonio, di Enrico III poi, sotto il regno del quale abbiamo il ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] che segue il Racioppi, pqnsa che il gradodi "magister", attribuitogli più tardi (dal 1485 Melchiorri (Roma 1853) per il primo volume (libri IVIII) e dal alla cui opera fa difetto un sempre obiettivo giudizio delle persone e delle cose; mentre il ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...