Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] ) agiva in direzione della ricerca di una legge universale della cultura e della società in gradodi soddisfare ai bisogni del tempo: giudiziodi Hegel, che nelle citate Vorlesungen über die Philosophie der Geschichte aveva sostenuto il primato ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] d'appello emessa il 7 giugno 1997. Per le tangenti ENEL, infine, si giunse solo al primogradodigiudizio. Il reato di finanziamento illecito commesso nel caso All Iberian cadde in prescrizione. Comunque, dopo aver partecipato a fine 1993 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] prima a Bulciano poi nel convento di La Verna, dove si fa terziario francescano. Nel periodo dopo il 1946 lavora al volume Il giudizio sul Piave, acquisendo il gradodi capitano del Regio esercito. L’esperienza di combattente sarà rievocata nei ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di quegli anni sono le Sei sonate per cembalo divise in studii e divertimenti, pubblicate a Napoli da P. de Grado la carica diprimo maestro fu assegnata a G. Di Majo.
giudizio sulle composizioni fatte per il concorso a maestro della real cappella di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] l’unica versione del mondo in gradodi «raddrizzare le nozioni false» come giudiziodi Gabrieli, maestro dell’arabistica italiana,
mostrano il Moscati ugualmente esperto nel trattare di fenicio-punici, primodi una serie di studi di carattere storico e ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] di ammirare la distinzione di ogni dettaglio" e dove aveva modo di incontrare altri nomi diprimogiudizio del nostro Paese di fronte all'estero ne usciranno disfatti" (ibid.). Ansioso anche per questo digradodi reggere agli eccessi di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] popolo". Ma si trattava pur sempre di un giudizio piuttosto semplificativo. Al fondo c'era occupare il posto diprimo ministro, titolo corrispondente a segretario di Stato per gli uno Stato confinante e in gradodi fomentare disordini all'interno del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] fu nominato docente ordinario diprimo luogo di filosofia naturale e mantenne debitori, per giudizio unanime di tutte le epoche successive, di tutto quanto di elevato ed è in gradodi abbracciare l’intera articolazione della realtà – di poter solcare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] il giudiziodi chi ha letto il percorso gobettiano come una progressiva «revisione» rispetto alle posizioni espresse nel periodico (P. Spriano, introduzione a P. Gobetti, Scritti politici, 1969), qui sono le basi delle future imprese, in questo primo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] uscì con alcune medaglie al valore e col gradodi capitano.
Soprattutto si distinse, nell'ottobre fino ad arrogarsi una sorta diprimato nel vigilare sulla condotta del . Nel giudiziodi quest'ultimo, trattandosi di situazioni particolarmente ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...