DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Ephémérides militaires di L.-E. d'Albans, che a suo giudizio denigravano il colonnello austriaco Federico Ferrari da Grado. Così il D. uscì . Risorg., XXII (1935), pp. 443-51; Id., I primi anni di un soldato napoleonico, C. D. (da lettere inedite), in ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] tanti anni impegnato fuori Ferrara, non era in gradodi far leva su di un proprio "partito". L'appoggio, offerto XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di Alberico di Spoleto (intorno al 920), Marozia non era stata in gradodi 936; e quel medesimo anno vide la stipulazione di una prima tregua fra A. ed il re d'Italia di Roma e del territorio (e che A. si era attribuite), i giudizidi Liutprando e di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a Torino (dov'era ritornato ai primidi agosto, cessati i poteri straordinari che evidentemente riservati, il B. pronunciava giudizi oltremodo severi su Napoleone III, la formazione di un clero dotato di moderna cultura e in gradodi adempiere la ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di lavoratori "volontari", del tutto autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di Viana aveva attuato i primi esperimenti di un sindacalismo il quale trovava , col gradodi caporale, nel 20 reggimento di artiglieria da ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ordini religiosi e vescovi, primadi giungere al decreto del 17 la conclusione dei lavori: a giudizio del Cervini, una volta sancito l'obbligo di residenza dei vescovi in una con buone speranze di successo; non riusciva gradito, però, ai cardinali ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di autonomia e d'indipendenza digiudizio, avvicinandosi al cattolicesimo liberale e alle correnti di spiritualità più moderne e innovatrici.
Ebbe come prima coscienze": la sola in gradodi consentire alla Chiesa di cooperare, "distinta dal potere ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] per ordinare al cancelliere di Notre-Dame di Parigi di conferirgli il gradodi maestro in teologia prima che scadessero i termini . Anzitutto il gusto del fasto: è significativo il giudizio attribuitogli da Pierre de Herenthals: "pre-decessores nostri ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] accesso alla città leonina. Prima cura di Anastasio fu di cancellare ogni traccia del presentasse a Roma al giudizio del papa nel termine di trenta giorni, a decorrere e che perciò non siamo in gradodi valutare. Il biografo registra invece con ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] giudizio in un burrascoso processo, ma fuggì subito dopo, in compagnia dello stesso Lamberto, alla volta del Ducato di in gradodi fornire un appoggio per ostacolare qualsiasi tentativo di fuga via mare. Ma ci vollero molti mesi primadi pervenire ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...