BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a Torino (dov'era ritornato ai primidi agosto, cessati i poteri straordinari che evidentemente riservati, il B. pronunciava giudizi oltremodo severi su Napoleone III, la formazione di un clero dotato di moderna cultura e in gradodi adempiere la ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di lavoratori "volontari", del tutto autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di Viana aveva attuato i primi esperimenti di un sindacalismo il quale trovava , col gradodi caporale, nel 20 reggimento di artiglieria da ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] , concentrazioni).
Nel gennaio 1989 gli Stati Uniti misero in orbita il primo dei 5 supersatelliti spia Lacrosse (costo 1 miliardo di dollari) in gradodi effettuare il telerilevamento fotografico permanente (consentito dal Trattato del 1967 sullo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di autonomia e d'indipendenza digiudizio, avvicinandosi al cattolicesimo liberale e alle correnti di spiritualità più moderne e innovatrici.
Ebbe come prima coscienze": la sola in gradodi consentire alla Chiesa di cooperare, "distinta dal potere ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Silverio fu suddiacono e, non si sa con quale grado ecclesiastico, divenne a sua volta papa. Da un nuove negoziazioni il re Teoderico.
Ai primidi marzo del 519 i legati comunicavano esultanti L'imperatore aveva rinviato giudizio e decisioni da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] primi studi segnalarono Muratori all’attenzione della ‘Repubblica letteraria’ e (più prosaicamente) della corte estense, convinta della necessità di quel riordino dell’archivio ducale che Bacchini non pareva in gradodi » (il giudizio, del 1918 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] Sui tra il 220 d.C. e il 581 d.C.
Nei primi mille anni dell'Impero, a partire dal 221 a.C., le attività intellettuali mansioni. I lunghi procedimenti legali richiedevano che a ciascun gradodigiudizio fosse assegnata una data, e i rapporti che erano ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] giudizio in un burrascoso processo, ma fuggì subito dopo, in compagnia dello stesso Lamberto, alla volta del Ducato di in gradodi fornire un appoggio per ostacolare qualsiasi tentativo di fuga via mare. Ma ci vollero molti mesi primadi pervenire ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di penetrante comprensione, quasi l'anatomia dello Stato ove ha avuto modo di sperimentare la rarefazione dei generi diprima intenda le cose di stato". Un giudizio severo, sotteso di vibrazioni rampognanti che ruolo, in gradodi fornire buona prova ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il C. giudicava limitato (prima pei limiti di censo dell'elettorato, poi di artiglieria da campagna, di stanza in Ancona, e nel maggio 1917, col gradodi Un postumo riconoscimento di avversario, con parziale revisione digiudizio, rendeva invece ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...