La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] di forme di comunicazione, soprattutto per le classi subalterne, in gradodi annullare il gap didi Pio X, capillarmente diffuso anche sotto forma di compendi e varie raccolte diprimi elementi di 102-103.
66 Questo giudizio durissimo ebbe tra i ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] popolo cristiano, devono continuare a formulare giudizi su quel che viene realizzato al fine di migliorarlo incessantemente.
Per essere in gradodi assolvere il loro compito, essi debbono ricorrere in primo luogo alla teologia, che offre loro sicuri ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è prima Deca di Tito Livio, II, 2, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 162. Evidentemente è da considerare la dipendenza dei giudizidi ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] necessariamente cattolico. Si trattava di un giudizio aprioristico, dovuto in e non era in gradodi rappresentare un’istanza unitaria4 , 3, pp. 14-297; cfr. G. Ruggieri, Il primo conflitto dottrinale, in Storia del concilio, diretta da G. Alberigo, ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] embriologia sacra – a formare il giudizio delle congregazioni romane su questi temi. di una donna incinta che non fosse stata in gradodi salvaguardare a priori la vita del feto. Si trattò di un intervento storicamente rilevante, perché era la prima ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] testo in gradodi rappresentare l’ di far superare ai protagonisti, uomini o donne che siano, insufficienze pubbliche e crisi private, riposizionandoli su un nuovo inizio. Così è nei romanzi degli anni Sessanta, dove il giudizio generazioni diprima ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] - e di Sal. 120 [119], il primodi un gruppo gradodi interpretazione. L'esempio meglio noto di questo genere è il citato s. di Utrecht, i cui disegni a penna posti all'inizio di ciascun salmo, privi didi Sal. 72 [71]: "Dio, da' al re il tuo giudizio ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] anni la Tavola non sembra in gradodi fronteggiare questa sfida: del resto, giudizio dell’autore, avrebbero dovuto spingere la Chiesa a tematizzare l’emigrazione di tanti suoi membri all’estero. Il primo, quello religioso, deriva dalla necessità di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] al giudizio della di paura e di conformismo religioso incipiente quale era quello dei primi anni Venti.
Modello di un popolarismo moderato, «Civitas», fondata nel 1919 da Filippo Meda, si impegnò nella ricerca di una temperanza politica in gradodi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il soggetto in gradodi affrontare la notevole impresa: il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. da tempo, consentono di proporre un giudizio globale sul suo operato. Nel tentare di delineare una valutazione ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...