PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] contesto cattolico italiano diviso non solo sul giudizio a proposito del regime fascista ma gradodi assicurare la continuità con Roncalli e di sostenere a cui venne ammesso per la prima volta un gruppo di uditrici sia religiose sia laiche, durante ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] gradodi rispetto che la comunità aveva riservato all'insegnamento impartito nelle visite precedenti. La rete missionaria diffusasi nelle campagne europee mise in crisi la cultura popolare della tradizione. Si è visto primadi esse il giudizio della ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Per il rango all'interno della gerarchia cristiana, legato in primo luogo alla sua maternità, M. è l'aula pudoris, della capsella diGrado, del sec. 6° (Grado, tesoro della giudice, mentre nel Giudizio universale del Camposanto di Pisa M. Regina porta ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] il testo non sia in gradodi dimostrare la sottomissione dei sovrani di notizie su di essa144. Poco più di un decennio dopo tale giudizio, segg., hanno osservato che le prime summe di decretali di Rufino o di Stefano di Tournai (e quella dello stesso ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Nazari di Calabiana, gradito a entrambe di vescovi manifestava una propria autonomia digiudizio e di azione, come i già citati vescovi di Cremona Bonomelli e di Piacenza Scalabrini, autori di un fitto carteggio in cui il primo non lesinava giudizi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prima né con il vescovo di Tolosa, né con il re (e del resto attuando un proposito di Clemente IV), elevava Pamiers al gradodi che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] , le quali si succedettero accanto ai primi re di quel periodo: Tudkhaliya I e Arnuwanda morti. Si può discutere sul suo gradodi diffusione in Palestina, ma è certo xšusta aiiah) come gli strumenti di un giudizio finale, simile a una grande ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C., centro della fede; era però necessario elaborare temi e formule iconografiche in gradodi seduto in giudizio, circondato dagli strumenti della passione (Salterio di Aethelstan, suo sangue i piccoli. Prima dell'epoca romanica la figurazione ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] primo luogo nella gratia di Sua Santità, così nelli honori come nelli utili" (Avvertimenti del cardinal di Mantova, p. 24), e dunque in gradodidi tale giudizio i favori papali ai Medici nelle questioni di precedenza - che all'origine di quelle ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Ferrari, allievo di Romagnosi e fra i primi in Italia a teorizzare l’idea di un socialismo guelfo»56.
È un giudizio, quello di Jemolo sull’anticlericalismo italiano fu in gradodi vincolare i propri affiliati al perseguimento di determinati obiettivi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...