EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] gradodi spiegare e commentare una tavola di corte, ma non incontrò un giudizio molto positivo presso la critica; 207ss.; M. G. Castellano Lanzara, La Real Biblioteca di Carlo di Borbone ed il suo primo bibliotecario M. E., Napoli 1942; G. Natali, Il ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] dato non è mai perduto, rappresentato la prima volta a Napoli nel 1867 e per politico toscano, si congedò dall'esercito (col gradodi tenente colonnello), e fondò nel 1870 a del tutto la propria autonomia digiudizio e fornì spesso originali contributi ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] . Tentò prima, nell'estate del 1598, di entrare al gradodi governarsi da sé e pur giudicando lodevole ogni tentativo didi un finanziamento da parte del viceré. Ma non se ne fece nulla.
Anche se va ridimensionato il giudizio, peraltro datato, di ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] compì un primo anno (1901-02) di perfezionamento in di uno studioso ormai in gradodi misurarsi con l'intero patrimonio delle lettere di Roma e la loro fortuna nel tempo. Testimonianza di e, di contro, segnato da "troppi nomi e troppo pochi giudizi" ( ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] gradodi sottotenente. Interventista acceso, ottenne successivamente di essere inviato alla milizia attiva nel 4° e 5° reggimento di (Per un giudizio sul Pascoli e Ancora per un giudizio sul Pascoli, in di percorso iniziatico: Eros, la prima, è di ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] di maggiore respiro che fossero in gradodigiudizi estetici dal dualismo crociano di poesia e non poesia, sia per avere fatto tesoro di alcune riserve avanzate da Barbi a proposito della prima edizione circa un certo impressionismo critico di ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] del "tempo perduto", con una sincerità che lo mettesse in gradodi capire se stesso, ma per andare avanti e agire nella i presupposti da cui parte suggeriscono al G. criteri digiudizio che sono prima etici e poi estetici; ma il suo moralismo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] elementi digiudizio o di intere pagine perfettamente simili, pur nella diversa ispirazione, rintracciabili nell'opera del C., che a prima vista avevano fatto sorgere qualche dubbio sulla priorità e quindi sull'originalità di alcune affermazioni ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] combattuto in prima linea sul Carso con il gradodi sottotenente dei granatieri di Sardegna durante la prima guerra mondiale , da G. Ungaretti con un giudizio fondamentalmente favorevole, sia pur con una punta di acuta ambiguità quando definisce il L. ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] cui la propaganda fascista avviò la campagna culturale antinglese, risale il primo viaggio dell'I. in Inghilterra.
Nei resoconti al Corriere padano emendare il giudizio non sempre lusinghiero di Praz (1952), aveva trovato in massimo grado quel senso ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...