BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] a negoziare uno dei primi prestiti: ai primidi ottobre del 1585 di secondo grado, in quanto si innestano su asientos digiudizio dei Buonvisi - di non essere dotato delle qualità del fratello scomparso. Nel 1588 la società di Lione prese il nome di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] diprimi contatti con le autorità alleate, mentre cominciava ad essere conosciuto, negli ambienti politici cattolici e in quelli industriali, per la sua indipendenza digiudizio con un partito di maggioranza relativa non più in gradodi mediare le ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , adesso, era meno isolata diprima. Infatti negli anni immediatamente precedenti gradodi "emergenza" della borghesia intellettuale non proprietaria con il suo gradodi C. - quanto per un diverso giudizio sui rapporti da stabilire fra borghesia e ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 1953, fu in gradodi costruire a Milano il suo primo stabilimento per la produzione di pannelli cablati, assicurandosi italiani, Milano 1911; Nell'imminenza del giudizio avanti l'Alta Corte di giustizia. Gennaio 1926. Colle conclusioni della ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] e il marginalismo: infatti, a suo giudizio, queste due teorie assegnano al mercato un ed al principio del grado finale di utilità (Valparaiso).
Egli prima volta nel 1909, nel Saggio di una indagine sui prezzi in regime di concorrenza e di sindacato ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] di un giovane laureato in gradodi fornirgli valida collaborazione. Il Wenner, discendente di una famiglia svizzera della città di apparso per la prima volta in edicola il essere sottoposte all'estremo giudizio della Corte di cassazione.
In realtà, ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] Bavarello, non fu in gradodi versare al genero la dote pattuita. Il Bavarello trascinò in giudizio il C., che dovette avuto cinque figli dalla moglie Susanna di Fontanarossa: Cristoforo, Giovanni Pellegrino (morto prima del 21 luglio 1489, perché in ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] 'anno al 17 febbr. 1847 col dichiarato proposito di stimolare l'asfittica cultura genovese. Nelle prime due annate l'E. vi scrisse molto di economia, ma anche di letteratura e di storia, di didattica e di teoria politica.
Gli articoli tradiscono un ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] fosse l'obiettivo liberista in gradodi mobilitare a più ampio raggio di materie prime sul territorio italiano - con conseguente necessità di importazioni massicce di ghisa e di rottami di un mutamento del giudizio negativo riguardo all'opera ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] con il giudizio più benevolo dato dal De La Tour stesso a distanza di un anno (Arch. di Stato di Milano, 109 s.; E. Chinea, Dalle antiche botteghe d'arti e mestieri alle prime scuole industriali e commerciali in Lombardia,ibid., s. 6, XIX (1932), ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...