Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] compagnia sopraddetta, ed i quali portava, grado a grado, alla funzione di direttori, associandoseli, a conclusione" (Melis, D. il gusto di costruire, di restaurare, di ornare di opere d'arte le sue case; d'altronde, fin dai primi anni della sua ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ed armoniosa dello sviluppo in gradodi contrastare lo strapotere dei grandi di sostegno della domanda effettiva (problema a suo giudizio marginale a Radio Londra e salutato quale primo importante sintomo di incrinatura interna al regime), si reagì ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] fu ovviamente uno dei primi giornali a fare le digiudizio dello scrittore: il 18 febbraio, con il pretesto di un giudiziogrado minimo; Portare l'utilità al grado massimo; Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all'uomo privo di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Nuovi studi sulla moneta (ibid. 1973). Il primodi essi comprende Monetary analysis in Italy, un articolo più come indipendenza digiudizio ma come libertà di prendere decisioni conformi connessi con un alto gradodi dipendenza energetica, ma senza ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primodi cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] scala e soprattutto in gradodi ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti esteri.
Tra i primi preparati del piccolo laboratorio il trattato di commercio con l'Italia, a suo giudizio boicottava con pretese motivazioni di carattere sanitario ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] L. Bonnefon-Craponne, C. Florio ed altri, della Lega industriale di Torino, la prima in Italia.
La crisi economica, che tra il 1907 e FIAT erano stati rinviati a giudizio, per falsi nei bilanci e illeciti giochi di borsa: il procedimento, molto ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] del C. erano senz'altro più gradite alla corte di quelle catastrofiche del Verri, che si ebbe infatti una solenne reprimenda dal Kaunitz; eppure fu il secondo, e non il primo, ad avere un posto nel Supremo Consiglio di economia eretto nel 1765. E ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] di rivolgersi in primo luogo a parroci e coltivatori - piccoli proprietari, fattori o coloni parziari in possesso di un grado minimo di Georgofili, I, Firenze 1818, pp. 197-206. Elementi digiudizio sulla sua attività sono in: M. Lastri, Biblioteca ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] prima i Priuli ne avevano esposti 30.000, e naturalmente non possiamo escludere che si trattasse in tutto o in parte della stessa somma, mutuata vicendevolmente per mascherare un basso gradodi affatto il severo giudiziodi Francesco Ferrara che, ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primodi tre fratelli, il 22 giugno [...] scoperta delle arti e delle scienze, in gradodi opporre alla conquista «l’industria, le arti giudiziodi «debolezza, povertà e barbarie». Sulle tracce di per delucidare le circostanze concrete.
Se il primo volume del Della decima suscitò «clamori» al ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...