Guido Alpa
Abstract
L’Autore in modo sintetico descrive i criteri di qualificazione del danno nel diritto inglese, sia sotto il profilo del danno personale sia sotto il profilo del danno patrimoniale. [...] l’una ora l’altra tecnica. Di solito si applica la prima, a meno che l’attore non di debito di valore, con la conseguenza che deve tenersi conto, anche d’ufficio e in grado d’appello, dell’eventuale svalutazione verificatasi nel corso del giudizio ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] in rappresentanza di Fucecchio. Ai primidi ottobre, inviato logica in quanto lo sottendevano un giudizio e un ragionamento politico.
Partendo dal di libertà e di giustizia che scaturisce dalla Rivoluzione come rottura della storia in gradodi ...
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Silvia Burelli
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione della figura del sostituto prevista in generale dall’art. 64, co. 1, del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, nelle due tipologie di sostituzione [...] d’imposta l’effetto della prima fattispecie (l’obbligazione tributaria in o dell’obbligazione è in gradodi spiegare compiutamente la sostituzione a la circostanza che il giudizio implichi la necessità di accertare la sussistenza dell’obbligo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] . 16 nov. 1905) ottenne lo straordinariato delle istituzioni di diritto romano a Messina (primo temato davanti ad A. De Medio e ad E. di Napoli consolidata nel senso del rinvio ad un giudizio petitorio); in materia di obbligazioni (p. es. Pagamento di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] 282 ss.), si scorgevano le prime avvisaglie di un fenomeno che dalla ricerca di metodi di risoluzione delle controversie alternativi al giudizio (cosí, ad esempio, nelle controversie individuali di lavoro o in quelle relative a contratti di ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] primo banco di prestiti grado del C.), aspiravano ad una radicale riforma della loro vita religiosa.
Sottoposte alla seconda regola digiudizio si vorrebbe dare delle opere "predicabili" lasciate dal C.; purtroppo di quella sua lunghissima attività di ...
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Il danno tanatologico
Marco Rossetti
La persona che muoia per colpa altrui non può acquistare, e di conseguenza trasmettere, agli eredi, alcun diritto al risarcimento del danno da “perdita della vita”. [...] gradodi acquistare; pertanto la contemporaneità tra l’acquisto del (preteso) diritto e la scomparsa del soggetto che dovrebbe acquistarlo rende inconcepibile logicamente, prima pratici: cosa domandare in giudizio nel caso di morte d’un congiunto, ...
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Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] Questi profili consentono di esprimere un giudizio fondato – ossia sostenuto da un criterio legale di certezza – circa soliti attribuire un gradodi elevata sicurezza ai file firmati digitalmente, poiché la probabilità di violazione della chiave è ...
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L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] di abuso le associazioni di categoria sono legittimate a proporre azioni in giudizio a tutela dei soggetti, portatori di del rilascio di una autorizzazione o di una concessione.
7 Ad esempio la scarsità di tecnici qualificati in gradodi produrre ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] esatta conoscenza dell'asse ereditario da parte di terzi era difatti in gradodi impedire, a chi ne avesse la primo momento, aveva promesso a P. di fargli leggere la Genealogia. In seguito, tuttavia, aveva cambiato parere, temendo il giudizio ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...