DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] errori ... la prima e principal cagione" (ibid., p. 412).
Anche se questo giudizio appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di natali illustri ma debole di carattere, prodiga e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] primi fossero, nonostante gli errori e le limitazioni del rito del Consiglio dei dieci, ancora vitali e, soprattutto, in gradodi ingiusto, che finì per pesare sul giudizio storico.
In questa situazione di difficoltà e di isolamento, il potere del M. ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] animò nel C., fin dai primi anni, degli ideali di una decisa battaglia civile per posto come assoluto: "Delitto - pena - giudizio. L'ordine delle materie nel giure penale sul Dolo (I, pp. 289-314);sul Grado nella forza fisica del delitto (ibid., pp. ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] mentre nessuno meglio di essi era in gradodi assicurare l'esattezza ha indotto a rovesciare del tutto tale giudizio.
Pochi e non del tutto certi ( XIX (1898), p. 69; Id., Lo Studio di Bologna nei primi due secoli della sua esistenza, Bologna 1901, pp ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] ereditario, ma l'arciprete di Verona fu in gradodi dimostrare, con numerosi di difendersi in giudizio qualora altre persone volessero privarlo del medesimo beneficio. Prima dello scritto dei D. il vassallo non poteva legittimare il beneficio di ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] gradodi capitano e ottenendo una medaglia al valore e due croci al merito di 'università tenne anche i primi corsi di diritto corporativo, da cui le società a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava l'istituto ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] , auspicando giusperiti colti in gradodi padroneggiare letture effettivamente compiute, dall primo Cinquecento, a cura di I. Naso, Torino 2004, pp. 202 s., 205; G. Rossi, «... partialitas in civitate est tanquam vermis in caseo...»: il giudizio ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] gradodi aggiunto, al tribunale civile didi recidiva di astrattezza e di reverenza alla scuola classica del diritto penale, in quanto, nel giudizioprimo presidente, fino al 31 genn. 1922 quando fu collocato a riposo a domanda per raggiunti limiti di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] faccia prima del giudizio universale. G. interpretava in tal senso l'esegesi contenuta nei Sermones de Sanctis di Bernardo di e far assumere all'Università di Parigi il ruolo di terzo potere in gradodi intervenire come mediatore nel conflitto ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] il titolo Iudicia bonae fidei editti e formulae in factum).
Il primo lavoro del D., scritto nel 1906, apparve in Rend. italiana e gli valsero il giudiziodi "umanista" come egli stesso di storia e di dogmatica in una scienza giuridica di secendo grado ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...