CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] stato professore di botanica a Ginevra, primadi occupare la cattedra di storia ecclesiastica gradodi svegliare, d'infiammare la sensibilità di quell'animo e la fantasia di concedeva la costituzione di Spagna.
Quale era il giudiziodi C. A. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dato prove di essere un acceso fautore della Compagnia. Il giudizio del Lami mostra del resto come fosse gradito per il papa è proprio uno scemo e il suo ministro un pazzo diprima classe" (Pastor, p. 929). La legittimità stessa del potere temporale ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] cui derivare misure di longitudine approssimate a 1/2 minuto digrado. Presentò il un giudizio disincantato sulla situazione storica e sui rapporti umani: già prima del da M. Barberini, ormai cardinale diprimo piano. Inviò la replica ai Lincei ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ", ad un giudiziodi valore in cui si rispecchiano i contenuti di una determinata civiltà critico che solo un'improvvisa immagine di morte ("Prima, ella porta via tutti i "), una sorta di prestigioso manipolatore sempre in gradodi offrire la carta ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] risorse dei Regno al di là delle sue possibilità, dato che esso non era in gradodi fornire a lunga di F. suggerirono i giudizi che determinarono la lunga sopravvivenza nel mito dell'imperatore svevo.
Discendenti diretti di F. furono dal primo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] La forma diminutiva del nome venne in uso prima in Italia, da dove si diffuse anche Oltralpe conquista di Poggibonsi (30 nov. 1267), Carlo d'Angiò non era in gradodi muovere giudiziodi Dio con tutto il suo rituale annesso (conciliazione sul campo di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] gradodi avvalorare la teoria del neurone. Il G., da parte sua, non vuole pronunciarsi sulla questione della continuità o contiguità: in realtà, in un primo sulle osservazioni, a una differenza digiudizio sui dati microscopici; ma in realtà ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Prima le imprese dovranno ricostituire l'equilibrio fra costi e ricavi; quelle fra loro che avranno saputo risanarsi saranno in gradodi P. Portinaro, L. E., la sociologia e la questione dei giudizidi valore, ibid., XIII (1979), pp. 247-272; D. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] giovani, poi di fatto - a grado a grado - la sua stessa funzione docente). A quest'ultima esperienza (di cui restano importanti gli strumenti di ricerca sono molto cambiati rispetto agli anni della "prima scuola", ma non cambia il giudiziodi valore. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] prima, si mostrò sin servizievole. Ma Maria, l'interessata, nel frattempo era morta il 15 settembre; al che F., dopo essersi detto immerso "in la maggior agonia et dolore del mondo", si riprese rapidamente accettando di buon gradogiudizio favorevole ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...