FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] in Lodi una posizione diprimo piano. Infatti fu di buon grado, Enrico VII.I sempre sperando ma vanamente di veder ristabilito quello status quo ante che permettesse loro di chiesa di S. Francesco che lui stesso aveva fatto ricostruire.
Il giudizio ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] di Comun, magistratura non diprimo piano che permetteva tuttavia di sedere in Senato con diritto di voto. Nel 1613 con l'elezione a savio di Terraferma il F. compì il primo salto di - da non essere in gradodi ricoprirne la maggior parte. Tra ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] non rende plausibile una sua datazione oltre il primo decennio; mentre richiede una temperie figurativa più matura il grandioso Giudizio universale affrescato nell'arco trionfale di S. Agostino a Rimini, all'ingresso del coro. Staccato nel 1917 ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] di rivolgersi in primo luogo a parroci e coltivatori - piccoli proprietari, fattori o coloni parziari in possesso di un grado minimo di Georgofili, I, Firenze 1818, pp. 197-206. Elementi digiudizio sulla sua attività sono in: M. Lastri, Biblioteca ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di Napoli -, mentre al D. sarebbero stati attribuiti nel 1789 "grado ed onori di presidente di è il giudiziodi Incarnato - del G.De Caesaris, M. Delfico, nel primo centen. della morte, in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. it., Roma 1940, ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] imprecisioni la prima, mentre è fondata su una accuratissima ricerca originale e sostanzialmente equilibrata nei risultati quella di Maschietto, su cui si veda la rec. di F. Ambrosini in Arch. veneto, CXIII (1979), pp. 144-151; il giudiziodi B ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] conferma dei suoi diritti esclusivi sul marchesato. Prima che Roma subisse il sacco. il C rimettendosi al giudiziodi don Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, il gradodi colonnello, partì per Venezia, ove si abboccò con il Fieschi. Di segreto ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Ernesto, fu ufficiale di Marina.
Allievo diprima categoria nella Regia Scuola di Marina di Genova il 12 marzo 1819, guardiamarina di seconda classe a fine 1821, attinse la prima classe del grado (equivalente a sottotenente di fanteria) nel febbraio ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] primi abitatori sino alla coronazione del re Vittorio Amedeo, condotte con criteri meramente cronologici ed ispirate all'esempio di Tommaso Fazello.
Sull'opera un giudizio Buon Gusto, non fu in gradodi recitare di persona l'orazione funebre per ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] prima azione da lui compiuta dopo il suo ingresso a Fermo fu quella didigiudizio sulle cause civili, criminali e miste, con l'obbligo di osservare gli statuti e i decreti del Comune e di raggiungimento di un forte potere autonomo in gradodi opporsi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...