CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] e costruì un nuovo porto in gradodi provvedere ai rifornimenti provenienti da Tiro 12 luglio. C. svolse un ruolo diprimo piano nei negoziati con la guarnigione musulmana a Riccardo ed accettò di sottomettersi al suo giudizio. Il giorno seguente i ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] di seguire l'orchestra, mantenendovi l'incarico diprimo a sé. Giudizio che trovò difatti conferma nella brillante carriera di Franziska, la gradodi suonare con l'orchestra di corte di Mannheim.
La vita culturale e musicale della città, così ricca di ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] dettagli orografici e idrografici, con margini di errore mai superiori a un grado, e curò particolarmente i confini politici un giudizio sull'Astronomia nova, della quale colse tra i primi le novità nei metodi di calcolo e gli incrementi di esattezza ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] amici più cari e dei collaboratori più assidui, se nel suo primo testamento, che Aldo vergò il 27 marzo 1506 e il C. possesso dei mezzi linguistici e statistici, mentre un giudizio sul gradodi toscanità fonetica e morfologica riesce difficile per le ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] IV, il M. fece parte, ai primidi marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, Niccolò V. Al il gradodi governatore, alla testa di una compagnia personale forte di 5000 uomini, con una provisione annua di 20.000 ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] documenti, era in gradodi agire da solo diprimo piano di Genova, che rifiutò di comparire, allegando un privilegio concesso alla città da Alessandro IV, in base al quale il Comune o un singolo cittadino non potevano essere convocati in giudizio ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] i mischi a giudiziodi M. Baltolomeo Bianco".
Il successo di queste opere procurò alla di Argegno (Lucchini, 1894).
Abbiamo notizia di altri marmorari F. operosi a Genova nella prima metà del Seicento, ma non se ne conoscono le opere né il gradodi ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] si trasferisce in Boemia acquistando la signoria di Deutschlrod e in Moravia quella di Wastiz, morendo nel 1586;suo figlio diprimo letto, il Giorgio capitano di Tolmino e poi di Gorizia, mentre suo figlio di secondo letto è quell'Enrico Mattia (1567 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] politica fu in gradodi svolgere una equilibrata il primo del regno di Carlo di Borbone, sembrò costituire "un monumento di esaltante di Sicilia" - secondo l'attento ed informato giudiziodi Benedetto XIV - il C. "non era che consigliere di ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] dirigente sammarinese. Il G. si batté per garantire un gradodi appello e un giudiziodi revisione, il divieto di reformatio in peius unito al divieto di appello per il fisco nel caso di condanna dell'imputato, una fase inquisitoria regolata e resa ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...