CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] prime prese di posizione pubbliche del C. rispetto al fascismo nelle interviste degli anni 1923 e 1924 mostrano un giudizio affermazione che il fascismo non era in gradodi creare qualcosa di fondamentalmente nuovo, veniva legata ora alla chiara ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] opposte paure ed influenze: questa immagine, primadi trovare una elaborazione letteraria nei versi del Berni e nelle pagine della Storia d'Italia del Guicciardini, fu composta dalle descrizioni e dai giudizi degli uomini più vicini al papa.
La pace ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 24 apr. 1593, la "nova" del suo ritorno "al gradodiprimo visir è riuscita agli spagnoli gratissima"), filoveneziano invece Ferhat, ché Scaramelli, "la cabeça de toda esta maquina" a giudizio del viceré), e proseguite sino ad un qualche accordo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] affidarono - sia pur esitando, in un primo tempo, ad ufficializzarne il ruolo "per di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata didi clemenza (così, almeno, a giudiziodi Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] pontificie che gli vietavano di approvare alcunché senza averlo prima sottoposto al giudizio della Sede apostolica e che Venezia avesse posseduto ed una serie di scritti di cui neppure il cognato era in gradodi fornire un elenco preciso e completo. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] io medesimo mi conosco peccatore indegno di quel grado; acciò che con questa mia confessione tu, non ancor pieno / i primi spazii pur del corso umano": sonetto giudiziodi G. V. Gravina, vedi le pp. 213 ss. della Ragion poetica, Roma 1708; il giudizio ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] lungo tuttavia della sua felicità, ed egli stesso, primadi morire, fa promettere alla donna che essa accetterà di buon grado la mano del più fortunato rivale. Le pagine più felici (prima apparizione di Emilia, colloquio estremo fra la donna e Arcita ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] tuttavia, un'importante divergenza digiudizi tra il Berzelius e misurata in gradi centigradi, tensione del vapore di mercurio misurata in millimetri di Hg ridotto cessar successivamente d'occupare uno spazio che prima occupava, e da cui escludeva gli ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Sonate che si faranno nella prima Accademia di Sua Maestà di Svezia della quale sono entrato e sul gradodi avanzamento delle progressioni non scalfisce tuttavia la giusta sostanza del giudiziodi Paumgartner (Die Musik in Gesch. und Gegenwart ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sua missione non risultasse in fondo troppo gradita, egli poté sovente partecipare a conviti giudizio d'inopportunità circa i disegni eccessivi dei cardinali Carlo e Ludovico di porporati gli consentì di avere un ruolo diprimo piano e di attuare una ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...