GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] fu ovviamente uno dei primi giornali a fare le digiudizio dello scrittore: il 18 febbraio, con il pretesto di un giudiziogrado minimo; Portare l'utilità al grado massimo; Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all'uomo privo di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] che vuole il De prophetia ignota una sorta di ballon d'essai proposto da Lucio III a G. primadi concedergli la licentia scribendi, appare certo che con quest'opera G. si rivelava abile esegeta, in gradodi porsi in singolare assonanza con la linea ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] Libia ci andò comunque, nel febbraio 1914, e vi rimase sino allo scoppio della prima guerra mondiale. Entrato nel conflitto con il gradodi capitano, ne uscì con quello di colonnello. Nel 1918, a 36 anni, era il più giovane colonnello dell'esercito ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] trattamento del panneggio, dei fuggevoli riflessi di luce e dei vari gradidi profondità delle ombre.
Nel 1579 il altare nella sala superiore della Scuola grande di S. Rocco. la statua di S.Sebastiano fu compiuta prima del 3 apr. 1613; seguirono poi ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] avanti con risultati a prima vista del tutto inaspettati) o che programmi e intenti debbano avere la meglio sul giudizio critico: con il va alla ricerca di quei modelli (non mancano riflessioni sul teatro indiano) in gradodi dare nuovi impulsi ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] conciliare convocata due anni prima. Le difficoltà di raggiungere Roma ne ritardarono certo in gradodi tenere fede ai suoi impegni finanziari e Ladislao diffidava di un concilio che di allegare alcunché a sua difesa e ratificò interamente il giudizio ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] gente, il C. rispose con la proposta di riunire un concilio in Germania. Prima della fine di novembre il papa fece assaltare le case dei giudizio su di lui espresso in un'altra relazione all'imperatore, del 1531, di Iñigo Lopez de Mendoza, vescovo di ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di lanciare, a guerra finita, presso il Bocca di Torino, una Rivista di storia antica, fin dal cui primo numero avrebbe gradito contribuito con un sommario scolastico di spirito e di stile "tucididei": il giudizio è di M. Valgimigli, in Leonardo, ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Nuovi studi sulla moneta (ibid. 1973). Il primodi essi comprende Monetary analysis in Italy, un articolo più come indipendenza digiudizio ma come libertà di prendere decisioni conformi connessi con un alto gradodi dipendenza energetica, ma senza ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di poesia latina, in gradodi fungere da punto di riferimento per la poesia latina di Poliziano. Fra i versi più tardi pubblicati da Perosa spicca la serie di componimenti dedicati a Bernardo Bembo che il L. conobbe nel 1475 in occasione della prima ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...