COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] giudizio, e il 27 ottenne l'ammissione.
Il 23 luglio 1796 uscì dall'Accademia col gradodi alfiere e fu inviato al corpo reale in qualità di conservando la carica diprimo ispettore del genio. Egli intese la sua come una missione di pacificazione: si ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dipendente delle Ferrovie dello Stato, era una delle figure diprimo piano del movimento anarchico milanese. Il suo fermo fu prolungato che di lì a due anni si concluse con l’assoluzione di Biotti poi confermata negli altri gradidigiudizio. ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli Stati della Chiesa.
L'anno prima il B. aveva intrapreso con cannocchiale reticolato a osservare due stelle diprima grandezza (Capella e Lyra)allo scopo di determinarne la parallassi stellare ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] estenuante conflitto, accettarono di buon grado la mediazione pontificia e di scomunica nelle quali, a giudizio del papa, sarebbero incorsi secondo l'opinione di Romae 1895, pp. 19-24; De vita prima et miracula B. Benedicti Papae XI auctore Bernardo ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] grado, anche per la duttilità della materia - il bronzo - la capacità didi scolpire" quasi "schizzata ed a larghi tocchi". Un giudizio riferito a un particolare tipo didi quella del Sansovino.
Nella Venezia degli anni Quaranta, con un posto diprimo ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ’arte collegati alla fenomenologia milanese, come Sereni e De Grada (e alla critica d’arte Anceschi continuò poi a pervenute a maturità con le Considerazioni sulla Prima introduzione alla «Critica del Giudizio» di Kant (Bari 1969, pp. 7-53 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente diprimo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di vita italiana, 1993, p. 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudiziodi pensiero da fornitore della materia prima dell’economia, la moneta, a del Servizio studi scelti indipendentemente dal grado e sulla base delle capacità; ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] sapeva portare a un alto gradodi produttività il suo equilibrio tra Eboli di Carlo Levi (opera fondamentale del 1945), in Se questo è un uomo diPrimodi una egemonia. Nel giudizio 1983 di Vittorio Foa in sostanza, era la crisi di quella «cultura di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] pur senza svolgervi una funzione diprimo piano, al congresso del º reggimento alpini, col gradodi sergente. Partecipò ai combattimenti giudizio politico sull'altare della concordia nazionale. Su un piano di politica interna intanto, risentendo di ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] . Le giacenze di cassa divennero esuberanti; ed il Monte fu in gradodi concedere all'erario prima sentenza di sospensione, in attesa dell'esito di un esposto al pontefice. Il 7 febbraio era, invece, il Monte ad assumere l'istanza digiudizio ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...