CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] il gradodi capitano, rientrava col gradodi sottotenente prima della stampa era stato sottoposto all'approvazione di La Marmora, Cialdini e Della Rocca) ed il secondo solo nel 1895 per evitare le numerose polemiche seguite alla sconfitta. Il giudizio ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] 'anno al 17 febbr. 1847 col dichiarato proposito di stimolare l'asfittica cultura genovese. Nelle prime due annate l'E. vi scrisse molto di economia, ma anche di letteratura e di storia, di didattica e di teoria politica.
Gli articoli tradiscono un ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] in gradodi sostituirlo, così come per 12 anni l’ho sostituito di fatto concluso nel 1949), risultando primo nella terna dei vincitori ( Il giudizio sul modernismo è nell’intervento di Pincherle in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] L. fu pensionato con il gradodi capitano e fece ritorno a Milano giudizio storico si confonde spesso con quello politico.
Il biennio 1798-99 fu certamente quello di 3 maggio e a Vercelli il 5. Nel primo non fece cenno alla restituzione dello Stato a ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] non vedono al di là del benessere momentaneo. La tematica, nel B., si pone sempre come elemento primodigiudizio.
Il frutto di grandezza che il pubblico fosse in gradodi recepire immediatamente. Al di là della polemica, il B. si mostra pittore di ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] l'organizzazione della fase esecutiva. In gradodi raffigurare con velocità e chiarezza le attenta biografia, sunteggiandone l'attività ed esprimendo un primogiudizio valutativo ritenuto ancora di grande interesse ("Parmi valso assai nell'invenzione, ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] gradodi valutare l'ipotesi avanzata dallo Sthamer, secondo la quale egli operò al servizio dei maestri razionali. La prima notizia sicura su didi partito effettuato dal D. e lo ha attribuito alla sua ambizione e alla sua cupidigia. Il giudizio ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] essere il primodi una serie di copie di statue antiche inviate dal D. in Inghilterra per decorare residenze di campagna e volto e - in minor grado - alcuni tratti del panneggio rivelano la mano del Della Valle.
Nel periodo di tempo compreso fra la ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] anco più onorevolmente" di lui. Tant'è che incrementa lo stuolo dei cani di razza. E tant'è che, in un primo tempo tentato dalla giudizio del governatore spagnolo, fiducioso che la riconosciuta estraneità paterna agli intrighi imponga, da parte di ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] di preparazione, sia nel suo aspetto scientifico che in quello di divulgazione, non si inquadra solo in una possibilità digiudizio giustificandola con il grado raggiunto dalla scienza, compiendo infine il primo serio tentativo di indagine complessiva. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...