LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] nel suo complesso.
L. è stato considerato il primo e maggiore innovatore in senso gotico all'interno della scuola veneziana; il giudizio sulla sua personalità è variato a seconda del gradodi isolamento assegnato alla realtà artistica locale e nella ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] che tale filosofia fosse in gradodi trasformare la frenologia da dalla nuova dottrina. Fu tale giudizio a vanificare ogni sforzo compiuto primadi morire aveva istituito a Milano un premio di 2.000 lire annue da erogarsi per l'incremento di studi di ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] larghissime possibilità economiche avute sin dai primi anni del cardinalato il C. di Cetinale, lavorò nel palazzo di San Quirico e di Magliano, nel giardino delle Quattro Fontane, nel duomo di Albano, nella chiesa e nel palazzo di Porto.
Un giudizio ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] reparti degli arditi, raggiungendo il gradodi capitano; fu ferito in prima linea, sul monte Solarolo, di imborghesirsi e cedere, poi dalla solita sensazione di appartenere a una élite spirituale in certo senso inclassificabile; da un giudizio ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] pubblicato per la prima volta a Venezia nel 1623) per sottoporlo al giudizio dei più autorevoli letterati di lui e della famiglia. Giovan Battista si salvò arrolandosi al servizio di Venezia nella seconda guerra del Friuli, in cui morì col gradodi ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] gradodi professore supplente alla prima cattedra straordinaria di filosofia, con il "tenue stipendio" di 47 fiorini. Alla morte di del commentario del M. nel giudizio critico del Novecento, fatta eccezione per le lucide pagine di B. Weinberg (I, pp. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] , non in gradodi "vivere ac di Simone da Ragusa a Maffeo Vallaresso del 6 ag. 1464 (Le vite di Paolo II, p. 180) sappiamo che il F., poco primadidi alcune decime. Del 29 dic. 1469 è un giudizio del vescovo di Fara Niccolò Croci nell'ambito di ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] maschi furono tutti in gradodi distinguersi, soprattutto al espulsione da Roma nei primi mesi di vita della Repubblica e di Francia); ma, al di là dei toni autoassolutori del suo racconto, va detto che nella diplomazia europea durò a lungo il giudizio ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] vasto e il vederlo già in gradodi definire con il Prodromo l'intero il conte R. Papafava primadi dover consegnare nell'ottobre dell R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, LXXXVI (1926-27), pp. 1347-1356. Per un giudizio dei contemporanei: I ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] 23 giugno 1921, Carte Falco) e dopo una prima fase di studio nel 1927, affidata dal Consorzio ad una di credito confermato, ibid., XII (1922); Sui giudizidi commutazione in denaro di decime in natura, in Temi emiliana, I (1924); Noterelle di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...