GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] tra il papa e il cugino di secondo gradodi G. non parve in un primo momento preoccupare troppo la regina, certamente una delle più importanti figure di regnanti del Medio Evo, sebbene il giudizio unilateralmente negativo della storiografia più ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] prima né con il vescovo di Tolosa, né con il re (e del resto attuando un proposito di Clemente IV), elevava Pamiers al gradodi che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudiziodi G. Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. interessa soprattutto il giudiziodi Hamilton, "essendo uomo molto quando il Campbell non sarà più in gradodi tenere fede all'impegno. Lo acquisterà poi vari spostamenti fino a che venne collocata prima nel palazzo e poi nella villa Borghese a ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 24 apr. 1593, la "nova" del suo ritorno "al gradodiprimo visir è riuscita agli spagnoli gratissima"), filoveneziano invece Ferhat, ché Scaramelli, "la cabeça de toda esta maquina" a giudizio del viceré), e proseguite sino ad un qualche accordo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] affidarono - sia pur esitando, in un primo tempo, ad ufficializzarne il ruolo "per di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata didi clemenza (così, almeno, a giudiziodi Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] pontificie che gli vietavano di approvare alcunché senza averlo prima sottoposto al giudizio della Sede apostolica e che Venezia avesse posseduto ed una serie di scritti di cui neppure il cognato era in gradodi fornire un elenco preciso e completo. ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] , ma il gradodi complessità è un criterio soltanto parziale di organizzazione del testo; in effetti, tra i cinque pianeti il primo a essere trattato se educato, non può da solo emettere il giudizio percettivo che gli si richiede; in particolare, da ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] io medesimo mi conosco peccatore indegno di quel grado; acciò che con questa mia confessione tu, non ancor pieno / i primi spazii pur del corso umano": sonetto giudiziodi G. V. Gravina, vedi le pp. 213 ss. della Ragion poetica, Roma 1708; il giudizio ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] lungo tuttavia della sua felicità, ed egli stesso, primadi morire, fa promettere alla donna che essa accetterà di buon grado la mano del più fortunato rivale. Le pagine più felici (prima apparizione di Emilia, colloquio estremo fra la donna e Arcita ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] tuttavia, un'importante divergenza digiudizi tra il Berzelius e misurata in gradi centigradi, tensione del vapore di mercurio misurata in millimetri di Hg ridotto cessar successivamente d'occupare uno spazio che prima occupava, e da cui escludeva gli ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...