GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Guglielmo di Aquitania in S. Lorenzo in Arari, probabilmente "di un suo compagno di formazione e di cultura, attivo forse anche prima del di maturazione stilistica più evoluto, in grado, forse per la conoscenza di opere francesi, di approfondire ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] di quella prima riscoperta della terra che interessò il Veneto tra la pace di Noyon e il congresso di Bologna.
Purtroppo siamo privi del trattato sull'agricoltura che nell'autoelogio egli afferma di aver scritto, e pertanto non siamo in gradodi ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] sugli anni della sua formazione e della prima attività di tagliapietre perché, in mancanza di dati certi, le notizie riportate da sfugge ad un giudizio globale che possa qualificarlo al di sopra del ruolo, pur non secondario, di diffusore del ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] eredità paterna, e appena primadi concludere il matrimonio, il C. intraprese un lungo viaggio di studio (1756-58), metodologica, e quasi mai originalità digiudizio: qualità che il C, era in gradodi scindere per difetto di documentazione storica), ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] l'Università di Roma, della Scuola superiore di architettura, la prima del genere a a patto che egli fosse in gradodi muoversi agilmente tra monumento e documento, di un'unica, grande opera architettonica. Dall'altra parte occorreva, a suo giudizio ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] statuaria della forma, propria in grado superlativo alla scultura provenzale, de Francovich). Primadi intraprendere la sua opera, l'A. dové di nuovo traversare le citata, il Giudizio finale nel portale ovest; la Leggenda di Barlaam come allegoria ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] di cui G. risulta essere originario, la critica continua a mostrare divergenze digiudizio Marchi, 1987; 1997) il gradodi cultura impresso nel S. arte, III (1903), pp. 36-39; P. Molmenti, I primi pittori veneziani, ibid., p. 130 n. 3; T. Gerevich, ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] giudizio vasariano nelle Vite, il M. fu un pittore di grottesche sostanzialmente convenzionale dal punto di vista dell'inventiva, ma fu in gradodi riferisce al M. anche le prime sei Storie di s. Francesco di Paola nelle lunette del lato ovest ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] indirizzata dal cardinale agli Anziani di Lucca, si recò alle cave di marmo di Carrara; vi si trattenne sino ai primidi marzo 1498 (v. G. Poggi, in M. B., IV centenario del Giudizio Univ., Firenze 1942, p. 120); e di nuovo, poco dopo, si trovava ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] dipinse il Giudizio finale sopra l'arco di entrata, i Quattro evangelisti sulle volte del soffitto, la Discesa dello Spirito Santo sopra la finestra, e due dei quattro Padri della Chiesa nella parte sottostante l'arco di entrata, primadi ammalarsi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...