CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] La forma diminutiva del nome venne in uso prima in Italia, da dove si diffuse anche Oltralpe conquista di Poggibonsi (30 nov. 1267), Carlo d'Angiò non era in gradodi muovere giudiziodi Dio con tutto il suo rituale annesso (conciliazione sul campo di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] gradodi avvalorare la teoria del neurone. Il G., da parte sua, non vuole pronunciarsi sulla questione della continuità o contiguità: in realtà, in un primo sulle osservazioni, a una differenza digiudizio sui dati microscopici; ma in realtà ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Prima le imprese dovranno ricostituire l'equilibrio fra costi e ricavi; quelle fra loro che avranno saputo risanarsi saranno in gradodi P. Portinaro, L. E., la sociologia e la questione dei giudizidi valore, ibid., XIII (1979), pp. 247-272; D. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] giovani, poi di fatto - a grado a grado - la sua stessa funzione docente). A quest'ultima esperienza (di cui restano importanti gli strumenti di ricerca sono molto cambiati rispetto agli anni della "prima scuola", ma non cambia il giudiziodi valore. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] prima, si mostrò sin servizievole. Ma Maria, l'interessata, nel frattempo era morta il 15 settembre; al che F., dopo essersi detto immerso "in la maggior agonia et dolore del mondo", si riprese rapidamente accettando di buon gradogiudizio favorevole ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . doveva essere in gradodi dirigere complessi lavori di scavo e di idraulica, per i era giunta sino a tutte le finestre del primo piano e nell'aprile del 1500 sino a circa soffermarci sul rilievo del Giudiziodi Paride (Washington, National ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] graditi vi furono comunque alcuni magistrati del Consiglio didi presidente, della R. Udienza e di giudice supremo dell'Ammiragliato, ne faceva una specie diprimo smise di rispondere alle sue lettere, riempì la sua corrispondenza digiudizi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] già prima). Era sempre più evidente che l'ingenuo vegliardo non era in gradodi reggere di C. V, in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudiziodi Francesco Petrarca sulla rinuncia di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] fondata su una documentazione diprima mano, l'interesse per operazioni e determinare il gradodi forza negli effetti" (cap. XIX). In conseguenza di tale premessa, e considerando argomenti specifici: C. D'Alessio, Un giudiziodi V. C. su V. Monti, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] fu con gli altri cospiratori sottoposto al giudiziodi una Alta corte di giustizia, istituita a Vendôme (procedura eccezionale evince con chiarezza nella professione di fede dei tre gradi. L'adepto del primogrado, detto sublime maestro perfetto, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...