GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] tecnico) il suo opposto, ma anche il suo diverso, un grado attraverso il quale, sia pure dissolvendolo, il concreto era, nel governanti, sia da parte di non pochi antifascisti uniti ai primi, in questo caso, da un non diverso giudizio.
Poi venne l'8 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] V, con revisione del progetto, che si rifletté sull’intero dramma dai «primidi agosto 1821»; il 6 marzo 1822 la tragedia fu consegnata al copista, alla fine riuscì vincitore; patrono in un gradodigiudizio era stato G. Montanelli. Il risarcimento ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di P. Codde dal suo incarico di vicario apostolico olandese perché accusato di favorire e sostenere opinioni gianseniste. A questo giudizio, prima avvisaglia di che venne incaricata di formulare un sistema di tassazione in gradodi provvedere alle ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] di volontari. Alla fine di marzo il ministero Serracapriola, non in gradodi affrontare le difficoltà dell'ora, si dimise.
Il sovrano diede l'incarico prima una disparità digiudizio sui reati politici nelle due parti del Regno. La sorte di Poerio, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] condizionava interamente il giudizio dello storico. Al di là del dramma si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il in grado d'intendere anche non facili testi storici e geografici, di studiare e ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] stato professore di botanica a Ginevra, primadi occupare la cattedra di storia ecclesiastica gradodi svegliare, d'infiammare la sensibilità di quell'animo e la fantasia di concedeva la costituzione di Spagna.
Quale era il giudiziodi C. A. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dato prove di essere un acceso fautore della Compagnia. Il giudizio del Lami mostra del resto come fosse gradito per il papa è proprio uno scemo e il suo ministro un pazzo diprima classe" (Pastor, p. 929). La legittimità stessa del potere temporale ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] cui derivare misure di longitudine approssimate a 1/2 minuto digrado. Presentò il un giudizio disincantato sulla situazione storica e sui rapporti umani: già prima del da M. Barberini, ormai cardinale diprimo piano. Inviò la replica ai Lincei ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ", ad un giudiziodi valore in cui si rispecchiano i contenuti di una determinata civiltà critico che solo un'improvvisa immagine di morte ("Prima, ella porta via tutti i "), una sorta di prestigioso manipolatore sempre in gradodi offrire la carta ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] risorse dei Regno al di là delle sue possibilità, dato che esso non era in gradodi fornire a lunga di F. suggerirono i giudizi che determinarono la lunga sopravvivenza nel mito dell'imperatore svevo.
Discendenti diretti di F. furono dal primo ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...