COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] il quale mostrò di ritenerlo capace di interpretare un passo di Aristotele e di darne un giudizio. Questo contrasta con appartenuti al C. sono abbondantemente annotati e il numero di essi, dai primi studi sulla biblioteca del C. ad oggi, va sempre ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] studiosi in possesso di strumenti critici in gradodi essere utili allo prime settimane del 1737, ma edito solo nel 1797 a Venezia.
Vi riprese molte tematiche già affrontate nel Governo de' Romani e nella Verona illustrata: in particolare il giudizio ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Nicolas Poussin non condivideva questo giudizio. Grande amico di Algardi e uno dei primi esponenti del classicismo nell'arte alterando il grado con il quale le figure si proiettano dalla superficie del rilievo: quelle in primo piano sono scolpite ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] parer suo, et si faceva giudizio delle cose lette". Questa scelta, sistema che, se non era in gradodi sconfiggere il male, con più che manoscritta "non tam videndum, quam emendandum" prima della pubblicazione (lettere di Maranta al F. e del F. ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] natale; quindi dal 1936, a Ragusa, frequentò i primi anni del liceo e a Comiso gli ultimi due che va al di là di ogni giudizio letterario. Una volta di V. Consolo e Quando non arrivarono i nostri di L. Sciascia e A. DiGrado, a cura di A. DiGrado ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] della critica come storia dei giudizi che individuano il “gusto” dell’artista situandone l’opera in uno specifico Kunstwollen e insieme recuperando elementi eteronomi rispetto all’idea crociana di arte-poesia. Il primodi tali scritti nacque come ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] primi fossero, nonostante gli errori e le limitazioni del rito del Consiglio dei dieci, ancora vitali e, soprattutto, in gradodi ingiusto, che finì per pesare sul giudizio storico.
In questa situazione di difficoltà e di isolamento, il potere del M. ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] Vedendo il suo m’ero alla prima disposto di sopprimere il mio. Poi ho avrebbe dovuto, con il gradodi consigliere, esaminare da vicino Questione romana, I, p. 37). Per un complessivo giudizio sul C. vedi il profilo di G. Dina (in L. Chiala, G. Dina ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] formò nelle botteghe genovesi di Giovanni Andrea De Ferrari prima e di Castello e di Giulio Benso poi (ibid veemente composizione di un pittore ormai in gradodi dare vita della chiesa genovese di S. Siro, il M. affrescò il Giudizio finale nella ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] visto, un giudizio delle sue capacità, sono state oggetto di uno studio Abruzzo, egli fu in senso assoluto il primo), ma anche per i testi nuovi di classicista per questa categoria dì monumenti. E non si deve dimenticare che non siamo in gradodi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...