ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nel governo della città. Se al gradodi nobiltà si aggiungeva "l'avvocazione", l'ascesa alle cariche dello stato era cosa facile e come di diritto. Sono anche di questo periodo, che va dal 1708 ai primi esercizi dell'avvocatura, due tentativi ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di penetrante comprensione, quasi l'anatomia dello Stato ove ha avuto modo di sperimentare la rarefazione dei generi diprima intenda le cose di stato". Un giudizio severo, sotteso di vibrazioni rampognanti che ruolo, in gradodi fornire buona prova ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] una necessità digiudizio che non imponga tuttavia «di ricostruire preliminarmente qualche originalità» in gradodi compensare le risorse di una materia «non valore’; e potrebbe definirsi, rispetto a quel primo e assoluto, un modo, in senso altissimo ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il C. giudicava limitato (prima pei limiti di censo dell'elettorato, poi di artiglieria da campagna, di stanza in Ancona, e nel maggio 1917, col gradodi Un postumo riconoscimento di avversario, con parziale revisione digiudizio, rendeva invece ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nei primi mesi del 1916, ed egli tracciò un piano di sette monografie relative alla zona di guerra e stese i testi di due di esse. Ma la vita di retrovia gli pesava, ed egli ottenne di tornare al fronte con il gradodi tenente, al comando di una ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] , fu tuttavia sottoposto al giudizio critico di molti dei suoi contemporanei. di apparato espositivo-ornamentale, in gradodi conferire un'aura di ornati dell'ala settentrionale, la facciata est e i primi due livelli della loggia. Alla morte del M. ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] si astiene dall'emettere giudizi e definizioni di spirito conservatore anche rispetto il compito della religione nello stesso gradodi scuola (pp. 501 ss.), Sono questi, come si vede, tra i primi spunti della retorica intorno al "vecchio e glorioso ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] compagnia sopraddetta, ed i quali portava, grado a grado, alla funzione di direttori, associandoseli, a conclusione" (Melis, D. il gusto di costruire, di restaurare, di ornare di opere d'arte le sue case; d'altronde, fin dai primi anni della sua ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] errori ... la prima e principal cagione" (ibid., p. 412).
Anche se questo giudizio appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di natali illustri ma debole di carattere, prodiga e ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] scettica, che i "giudizi", sottoposti a continua gradodi muoversi per la sola spinta di motivi ideali.
Un altro profondo motivo di ), pp. 743-754; Id., La formazione di G. F. e la cultura italiana nella prima metà dell'Ottocento, ibid., XII (1971), ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...