D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dei suoi limiti politici. La classe dirigente italiana di quel primo scorcio di '900 non ne aveva sotto questo aspetto alcuna considerazione. In questa occasione, come in altre, da più parti, i giudizi erano aspri e liquidatori. Più tardi, vista in ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] conoscono documenti che provino con certezza la promozione di E. al gradodi maestro di teologia prima del 1287. Tuttavia, è verosimile che, la capacità digiudizio della ragione.
Nell'ambito della politica e dell'ecclesiologia, il pensiero di E. è ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] tra il papa e il cugino di secondo gradodi G. non parve in un primo momento preoccupare troppo la regina, certamente una delle più importanti figure di regnanti del Medio Evo, sebbene il giudizio unilateralmente negativo della storiografia più ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. interessa soprattutto il giudiziodi Hamilton, "essendo uomo molto quando il Campbell non sarà più in gradodi tenere fede all'impegno. Lo acquisterà poi vari spostamenti fino a che venne collocata prima nel palazzo e poi nella villa Borghese a ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] per il maggior numero delle volte «neppure in gradodi intitolarsi», il pittore non trascurò i temi mitologici prima che il pittore, coinvolto nel ben noto e già ricordato ferimento a morte di Ranuccio Tomassoni, in una rissa «per un giudizio ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] prime prese di posizione pubbliche del C. rispetto al fascismo nelle interviste degli anni 1923 e 1924 mostrano un giudizio affermazione che il fascismo non era in gradodi creare qualcosa di fondamentalmente nuovo, veniva legata ora alla chiara ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] opposte paure ed influenze: questa immagine, primadi trovare una elaborazione letteraria nei versi del Berni e nelle pagine della Storia d'Italia del Guicciardini, fu composta dalle descrizioni e dai giudizi degli uomini più vicini al papa.
La pace ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 24 apr. 1593, la "nova" del suo ritorno "al gradodiprimo visir è riuscita agli spagnoli gratissima"), filoveneziano invece Ferhat, ché Scaramelli, "la cabeça de toda esta maquina" a giudizio del viceré), e proseguite sino ad un qualche accordo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] affidarono - sia pur esitando, in un primo tempo, ad ufficializzarne il ruolo "per di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata didi clemenza (così, almeno, a giudiziodi Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] pontificie che gli vietavano di approvare alcunché senza averlo prima sottoposto al giudizio della Sede apostolica e che Venezia avesse posseduto ed una serie di scritti di cui neppure il cognato era in gradodi fornire un elenco preciso e completo. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...