GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] al campo nella prima parte di luglio e di ritorno dall'impresa di Tunisi, si fermò a Napoli, il duca Alessandro decise di sottoporre la situazione al suo giudizio conta e lo rende meritevole dell'altissimo "grado" conseguito.
Per quel che lo concerne ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] , doveva essere concessa a una persona indicata dal re e gradita al pontefice. Nei due anni successivi il C. si recò due volte alla corte dì Filippo II. Una prima volta subito dopo la pace di Cave, mentre vi si trovava anche il cardinal Carlo Carafa ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] restò a lungo nel feudo e il primo gennaio del 1476 assunse stabile servizio alla suggerirono il troppo benevolo giudizio del Carducci: "si riattaccano 27). Un giorno d'aprile la donna mostra digradire quell'amore (71) e una volta accosta ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Bourges il titolo diprimatedi Aquitania, incorrendo nella di lui scomunica il giorno in cui decise di arrogarsene il titolo e le prerogative. L'allora arcivescovo di i membri dell'Ordine di cui si riservava il giudizio. In seguito però, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il 18 ottobre si addivenne alle prime trattative fra la Curia e i a Camerino) o di una potenza straniera in gradodi stringere alleanza con la nipote di Enrico) furono allontanati con la forza solo da Eugenio IV.
Il giudizio sul pontificato di B. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Roma. Recuperando un progetto di Paolo III del 1548, I. X deliberò la costruzione delle Carceri nuove lungo la via Giulia, in gradodi , in un primo tempo, non chiesero al Papato una mediazione di pace, ma un giudizio sui rispettivi diritti ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rivelarono inefficaci. Contro Giovanni di Vico, citato in giudizio e poi privato del titolo di prefetto, la campagna militare di molto sul gradodi sviluppo raggiunto da essa e dunque sulle sue concrete possibilità. Ciò non impedì che durante i primi ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] prosa d'arte; dichiara di propendere per il primo, ma in pratica non tiene conto di simile distinzione. All'interno della sua stessa attività letteraria, il C. era in gradodi pervenire a distinzioni, come il seguente giudizio che è definizione delle ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] nel senso che, in caso diverso, il suo ritorno non sarebbe stato gradito, e si fermò a Lione, dove rimase per un anno e quattro apologetica. Lanfranco, richiesto da Anselmo di esprimere un giudizio su questa sua prima opera, criticò il sistema e disse ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] triennale prigionia di guerra in Sicilia e in gradodi tornare nelle sue terre di Francia. Un giudizio in sostanza benevolo su questo primo esperimento di governo fiorentino del duca: "seppe reggere la Signoria saviamente, e fu signore savio e di ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...