Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] pronunciò un'abile autodifesa, il C. fa prosciolto dalle accuse dai giudici diprimogrado, con una sentenza che il 3 luglio venne confermata nel processo di secondo grado. Riacquistata così la libertà (e all'esito fortunato della vicenda non furono ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] poi costante nella vita di Calogero, come pure il giudizio sull’elevato valore della poesia di D’Annunzio.
LA
Il 4 giugno 1942, a casa di Federico Comandini (cugino diprimogrado della moglie di Calogero), venne ricostituito il Partito d’ ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . Sagredo, F. Maurolico. A riguardo di quest'ultimo autore egli riusciva a correggere gli inesatti giudizidi J. E. Montucla (in Histoire des affrontato problemi determinati e indeterminati diprimogrado a più incognite. In uno di tali problemi - "de ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] dei brevetti. Dopo poco meno di un anno (13 genn. 1887) il governo citò in giudizio la Bell Company nel Massachusetts, favorevole di quell’azione, la Globe Telephone Co. rinunciò all’appello contro la sentenza diprimogrado della corte di ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] gradi. Emergeva dal concorso diprimogrado, fra centoventi concorrenti, il progetto del B. per sicura padronanza di forme e di a modificare il giudizio della Fabbrica un modello di legno egregiamente intagliato sotto la direzione di Gaetano Moretti ...
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Nacque a Selci in Sabina (Rieti) il 20 ottobre 1877 da Angelo Savini e da Angela Giuseppi, in una numerosa famiglia contadina.
Laureatosi in scienze sociali nell’Università di Firenze il 1° luglio 1899, [...] 1944 però fu deferito anch’egli al giudiziodi epurazione per le accuse di un suo collega, senza che gli fossero attribuiti precisi addebiti; prosciolto da ogni imputazione con decisione della commissione diprimogrado del 5 gennaio 1945, riprese le ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] a un lungo processo con l'imputazione di lesa maestà diprimogrado, passibile di pena di morte, ma fu salvato dalla vittoria come uno dei primi disegni storici delle dottrine economiche. La informazione è vasta; il metro digiudizio è dato dalla ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di rispetto, durante gli ultimi anni di Alfonso dimostrò una nuova indipendenza e maturità digiudiziodi misure destinate a dare alla popolazione in genere una maggior gradodi Corona; anche se molti personaggi diprimo piano si erano ribellati, la ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] oramai né fatica né noia nessuna per mettermi in gradodi sapere la mia lingua quant'uomo d'Italia... Fatto di sé stesso la propria tirannide, che n’è il primo schiavo...».
Più difficile desumere un giudizio coerente dalla pagina famosa di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fosse il gradodi realtà di questi piani, sta di fatto che di essi si questione attraverso un giudiziodi Dio nella forma di un duello di sovrani, un pp. 201 ss.; Id., IlPiemonte e C. I d'A. prima del 1259,ibid., pp.3 ss.; L. Cadier, Essai sur l ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...