GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] con il gradodi sottotenente e per alcuni mesi beneficiai di una minestra per ogni avventura del primo Novecento), ma già ancora: gli apprezzamenti possono essere sintetizzati nel giudiziodi Spagnoletti: "una creazione rapinosa, e validamente ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] primo esso stesso". Nel momento in cui così si esprimeva, il C. annunciava anche di aver rettificato il suo giudizio sul fascismo: insieme con alcuni altri generali didi "generale della vittoria": fu cioè colmato di onori (la nomina al nuovo gradodi ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] gli esami diprimo tenente, grado che ricopriva quando fu inquadrato nel corpo di spedizione che, agli ordini di G. Pepe di quasi tutti i militari" (Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, XLV, p. 14). A dispetto, però, di questo giudizio ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] , sia i rilievi critici di Aristotele alla dialettica idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale del giudizio, la quale indirizza il principio di non-contraddizione verso un'interpretazione ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] , giacché permetteva di tenere lontano dalla città il più illustre dei suoi avversari. Di buon grado, in attesa Donati il primo ferì il secondo e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] prima o dopo la loro celebrazione perché diventassero degli affaires attorno ai quali costruire delle arene di discussione collettiva capaci di denunciare le ingiustizie e sollecitare l’emanazione di provvedimenti legislativi in gradodi porvi ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] gradodi leggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo didi una reale prospettiva storica. Né il giudiziodi G. Pistoni, C.C. nel primo centenario della morte, in Atti e ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] p. 85). Erano posizioni in cui il giudizio politico si mescolava alle convinzioni del costituzionalista, ’arrivo di Elia rappresentò un evento significativo, in gradodi favorire Ciampi, vivendo da una posizione diprimo piano la crisi del sistema ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] palazzo, e due anni più tardi, con il progetto di concorso per il palazzo dell'Arte (primo premio; per il primogrado, con M. Labò e L. C. Daneri; con attività dell'A. in quegli anni, è il giudizio espresso da Leonardo Benevolo, che lo indicò come il ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] di una stesura più asciutta e compatta, in gradodidi Averoldi presenta connotati di notevole interesse che ne segnalano il ruolo diprimo , in Michelangelo Buonarroti nel IV centenario del “Giudizio Universale” (1541-1941), Firenze 1942, p. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...