SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] sistema scienza si distribuiscono, da un punto di vista analitico, in quattro domini principali: il dominio oggettuale, in e un insieme di dati, l'attore perviene necessariamente a un giudizio razionalmente corretto circa il modo e la misura in cui i ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] 'entità dell'influenza genetica è modesta, il potere analitico delle considerazioni evolutive è relativamente debole, sebbene pur sono evidentemente reali, che ci piaccia o no. I giudizi etici, morali, politici e sociali spettano agli esseri umani; ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] 1972).
Lo studio del corpus del diritto può essere suddiviso analiticamente in una serie di questioni di fondo. In primo luogo procedure ufficiali a disposizione delle parti presenti nel giudizio, ma si è piuttosto caratterizzato per strategie scelte ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] del restauro o del riadattamento fu respinta per il giudizio negativo di psicologi e sociologi, che imputarono alle relazioni tra i fenomeni sociali messi a fuoco dagli strumenti analitici. La conoscenza dei dati, il pieno possesso dei linguaggi che ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] ha lasciato il posto a un modello più ampio sul piano analitico, in cui assumono un posto di rilievo anche le contingenze associate i ricercatori che li impiegano non siano liberi da giudizi di valore e sebbene la derivazione di tali concetti possa ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] sottesa a tutta la sua opera. È per questa tensione analitico-metodologica presente nel pensiero di Durkheim che il concetto di struttura della storia").
Più articolato deve essere invece il giudizio su Marx e sul pensiero storico e sociale marxista ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] , la seconda in forze naturali. Si tratta di distinzioni analitiche che, per quanto possano apparire assai nette, a volte colui che crede nelle pratiche e nei riti magici il giudizio probabilmente sarebbe rovesciato. Un altro modo di distinguere la ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] espresso attraverso la prospettazione della norma in forma di giudizio ipotetico: Se A [↔(allora)] B. Mentre la raccogliendo l'invito di chi raccomanda la scelta di definizioni analitiche che, però, non si distacchino troppo dagli usi comuni ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] chiamare una teoria della società con valenza al tempo stesso analitica e normativa. Ma l'intreccio delle scienze sociali con condizione però che non si traducesse nella formulazione di giudizi di valore. Egli faceva perciò valere una netta ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] un umanesimo idealistico e romanticamente trasfigurato, Dahrendorf esprime un giudizio morale diverso per le due categorie: la società self) nello svolgimento del ruolo. Questo interesse analitico richiede una osservazione precisa e dettagliata dell' ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...