Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] , l'articolo, la notizia, ecc.) più ampia dell'unità di classificazione. Da ciò si capisce come i singoli giudizianalitici presentino il rischio di dipendere in modo eccessivo e non controllato dalla soggettività degli analisti: diverso grado di ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] reputati giovani', ma non è detto che i due giudizi coincidano. In secondo luogo, le categorie di questa stessa legata a un'opera di selezione e astrazione, analiticamente condotta in rapporto alla molteplicità concreta dei percorsi esistenziali ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] una varietà di raggruppamenti, classificazioni, tipologie, distinzioni e concetti tecnici, al fine di poter formulare giudizianalitici sull'economia e sulla struttura sociale che risultino attendibili e pertinenti riguardo a particolari periodi ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] l'associazione resterà d'ora in poi legata (in senso analitico e funzionale) alla sfera degli interessi. Tale sarà, ad espulsione, lo fa allo stesso modo in cui, in un giudizio per la risoluzione di un contratto, valuta l'importanza dell'inadempimento ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] che derivano dalla proprietà di ricchezza e capitale sono analiticamente distinti da quelli che provengono dalla divisione del lavoro sollecitato a usare buon senso e capacità di giudizio nel valutare i meriti delle teorie rivali. Controversie ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] o esplicito) a regolarità.Gli esponenti della filosofia analitica della storia affermano spesso che la scienza storica essere definito in modo che gli enunciati scientifici possano contenere giudizi di valore - è banale. La risposta può essere ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] tempo la disuguaglianza iniziale.
È tuttavia evidente che un giudizio ultimativo in termini di equità può essere formulato solo di questa possibilità, v. sotto, cap. 6).
Lo strumento analitico più intuitivo, e per questo più utilizzato, per l'analisi ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] di culture che devono essere conservate, anche a vantaggio di quelle occidentali.
Il D. coglieva il dato analitico e tralasciava il giudizio sintetico, che era consapevole di non saper esprimere con competenza e sicurezza.
Gli studi etnologici e ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] obiettivamente distinti; allo stesso modo non si può definire in modo analitico la nozione d'arte o la nozione di opera wagneriana, ma riferimento ai valori non può essere confuso con il ''giudizio di valore'', che non ha posto nella scienza, mentre ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] e progetto storico - pongono problemi di ordine analitico e metodologico (Osborne 1992).
Le teorie classiche della sfere della scienza oggettiva, dei concetti morali e del giudizio estetico.
Habermas e la modernità come progetto
Una difesa ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...