BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] non doveva troncare; né valse a modificare il giudizio della Fabbrica un modello di legno egregiamente intagliato sotto accurata bibliografia dei suoi scritti completata da un indice analitico, che, nonostante qualche lacuna inevitabile, documenta la ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] presente la modesta statura artistica del B.; essi giustificano giudizi come quello del Willard (p. 409) che vide olionelle varie scuole dal Rinascimento ai nostrigiorni; studio analitico e scientifico degli effetti che produce il tempo suivari ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] estende anche ai tradizionali metodi di lettura e criteri di giudizio, coinvolge non solo la produzione artistica ma anche la critica Difatti si è attivato negli ultimi tempi un discorso analitico e critico, dalle riflessioni negli anni Sessanta di M ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] generale: essa tende così a diversificare il proprio armamentario analitico (teoria dei media, psicoanalisi, sociologia, linguistica) metodo che rimette in gioco la coscienza del giudizio di valore.
La duplice polarizzazione dei motivi statunitensi ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] suo dolore esistenziale non si risolve in angoscia ma in giudizio morale e nella speranza della redenzione; queste le premesse di e a blocco continuo ecc. Partendo da uno staccato realistico-analitico, si chiude con l'evocazione di un flusso continuo. ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 7, 6-7), è quasi sempre facile riconoscere un implicito giudizio morale o di valore (a vantaggio dei novi). Con la grande ° è possibile ritrovare un rapporto con l'a. così analitico e strategicamente approfondito. Il legame tra la prassi politica di ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] , di preconcetti, di mancanza di obiettività, trattare analiticamente scelte non univocamente determinate o problemi come, ad continuità create dai piani tecnici.
Alle volte il giudizio su un'opera può risultare influenzato dalla conoscenza ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] 'opera di Peter Phillips che, secondo il giudizio di Lucie-Smith, rappresenta il più riuscito Il ponte", 1964, n. 8-9, pp. 1120-1124.
Menna, F., La linea analitica dell'arte moderna. Le figure e le icone, Torino 1975.
Restany, P., The new realism ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] del cubismo sintetico (anche se non delle strutture del cubismo analitico), per una concezione del quadro come un muro di che Butor chiama ‟un luogo di aereazione, di purificazione, di giudizio". Nel 1947 le forme cominciano a perdere contorno e sui ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] privilegiò nelle sue ricerche, iniziate nel 1872, l'aspetto analitico, come dimostrano le opere conclusive Animals in motion (1899 derealizzazione del corpo dell'attore sullo schermo: a suo giudizio, la macchina da presa trasforma l'unità vivente del ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...