Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] offriva alla scienza delle finanze lo strumento analitico che le consentiva di considerare la finanza posti deliberatamente in essere dai governanti al fine di modificare i giudizi e le valutazioni sia dell'imposizione che della spesa, oscurando l ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] mischiando valutazioni di tipo morale ad altre più propriamente analitiche. Nelle prime, essa rivela la corretta consapevolezza che a seconda delle fattispecie sottoposte al suo giudizio verificando l’ammissibilità delle restrizioni alla concorrenza ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] primi econometrici a verificare col procedimento analitico di una scienza obiettiva l' Roma-Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] stessa critica era indirizzata all’adozione del metodo analitico della geometria nel campo della fisica, alla quale anteriore alle testimonianze già consegnate alla scrittura alfabetica. Nel giudizio impietoso di Vico, la «critica erudita» «di nulla ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] differenziata. Il punto di partenza è di tipo analitico: occorre sforzarsi di scoprire e di definire, nel come conosciamo' piuttosto che il 'cosa conosciamo'. A suo giudizio, il fenomeno criminale viene conosciuto attraverso la reazione sociale. Ora ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] G. G. de Soria, dell'università di Pisa, col suo Giudizio d'un celebre professore che accompagnò la terza edizione, anch'essa acute e delicate: un saggio di economia matematica (Tentativo analitico su i contrabbandi), un primo abbozzo d'una sua teoria ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] dell’informatica. Il Garante opera in piena autonomia con indipendenza di giudizio e di valutazione; ha il compito, tra l’altro, federale (Grundgesetz). Questa, discostandosi dal criterio analitico seguito dalla Costituzione di Weimar, non contiene ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] stranieri. Inoltre, specie nella parte speciale, dedicata all'esame analitico "dei singoli fatti coi quali si viola la legge" fondamento logico posto come assoluto: "Delitto - pena - giudizio. L'ordine delle materie nel giure penale discende dalla ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] il termine di impugnazione e, se impugnato, solo all’esito del giudizio di impugnazione, secondo quanto prevede l’art. 31, co. 5 lav., 2011, 26.
11 Cfr., al riguardo, gli analitici suggerimenti di Amato-Mattone, Il «collegato lavoro»: ancora una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] it., 2° vol., 1990, p. 618 nota 2).
Un giudizio in parte diverso viene invece da Augusto Graziani, nella sua Storia critica del diritto, quando cercò di conciliare la concezione analitico-razionalista e quella storicista, Jeremy Bentham e Friedrich ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...