BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] primi econometrici a verificare col procedimento analitico di una scienza obiettiva l' Roma-Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3- ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] 146 ss.), con "industria e diligenza" e con "grandissimo giudizio" accordava "scienza e disegno" mostrando "quella intelligenza che si poteva capacità di ricerca paziente, di intelligente approfondimento analitico del dato tecnico e di quello storico ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] resa ancora più ardua dalla mancanza di un indice analitico - andò rapidamente esaurita, e il G. provvide tra , 231-247; LXV (1971), pp. 4-23; Id., Le postume giobertiane nel giudizio della critica, ibid., LXV (1971), pp. 167-186; G. Martina, Pio IX ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] C. nel plasmare forme sospese tra l'astratto e l'analitico, e che si snodano, in ritmica concordia di studiati profili nei termini caratteriali adoperati dallo stesso duca Cosimo in un giudizio ("terribile uomo") che il C. registra nell'autobiografia ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si pp. 7-76. Sul periodo del ministero del Sambuca si sofferma analiticamente R. Ajello, Ifilosofi e la regina. Il governo delle Due Sicilie ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] quale espressero indignazione per l'accaduto e il loro giudizio entusiastico sul film. La prima di tante firme gesso.
Con Il deserto rosso Antonioni conclude il viaggio analitico attraverso la «malattia dei sentimenti», come egli stesso la ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a provocarlo e la lingua, a livello analitico, deve rappresentarli ricorrendo a voci specialistiche di Tutte le opere, a cura di F. Flora); P. Giordani, Di un giudizio di G. Leopardi circa il C. e il Davanzati, in G. Leopardi, Studi filologici ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] la serie. Le date di pubblicazione potrebbero ipotizzare un metodo analitico omogeneo nei primi tre volumi e un mutamento nel quarto libri più tardi, laddove l'interesse è posto sul giudizio qualitativo e sul carattere dei dipinti in quanto opere d ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] G. G. de Soria, dell'università di Pisa, col suo Giudizio d'un celebre professore che accompagnò la terza edizione, anch'essa acute e delicate: un saggio di economia matematica (Tentativo analitico su i contrabbandi), un primo abbozzo d'una sua teoria ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] mai di parlare, poi passiamo sotto silenzio questo lavoro magnifico..." (giudizi riportati da M. Kalbeck, p. 275). E ancora nel 1894 all'unisono), ove è proprio il particolare analitico della modulazione armonica (accordi eccedenti o diminuiti) ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...