PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] a questa polemica fra logici padovani, diede un giudizio poco positivo su Petrella, denunciandone «la sottigliezza arida , ibid., pp. 1217-1252; A. Crescini, Le origini del metodo analitico: il Cinquecento, Udine 1965, pp. 182-188; E. Garin, Storia ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] il Messedaglia, L. Bodio e F. Lampertico espressero un giudizio altamente lusinghiero e, nel febbraio 1880, la divisione dell particolare, fosse imprenscindibile l'applicazione ora del metodo analitico ora del metodo geometrico. Partiva, quindi, con ...
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TEDONE, Orazio
Paola Magrone
– Nacque a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, il 10 maggio 1870 da Giuseppe e da Elisabetta Barili.
Spiccò come studente molto brillante fin dalle scuole medie e cominciò [...] fisica matematica. Nel 1907 fu promosso ordinario con il giudizio di una commissione composta da Gian Antonio Maggi, Giacinto problema della propagazione in tali mezzi. La sua abilità analitica è evidente in questo lavoro, eppure proprio a causa di ...
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MASSALA, Giovanni Andrea
Luciano Carta
– Nacque ad Alghero il 27 apr. 1773 da Antonio e Isabella Pilo, della piccola nobiltà della cittadina catalana. Dopo aver frequentato le scuole di grammatica e [...] della cultura italiana, è ancora oggi condivisibile il giudizio formulato nel Dizionario biografico da P. Tola, che epitalamio, Cagliari 1800 (fu stampata in 100 esemplari); Esame analitico d’un opuscolo intitolato a qual secolo appartenga l’anno ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] deformazione, il Fredholm procede con metodo puramente analitico riuscendo a dare la soluzione utile più 1901], pp. 57-60) e poi ampiamente sviluppata da V. Volterra.
Un giudizio globale sul G. è forse contenuto nelle parole del fisico M. La Rosa ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] valore che denuncia e condanna l'immoralità della commedia contemporanea. Al giudizio segue un discorso articolato in quattro momenti nel quale l'autrice espone analiticamente le motivazioni che la inducono ad affermare che unico e ineliminabile ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] lineari dei panneggi e indugiando in un realismo analitico nella descrizione di oggetti e di ambienti. La Madonna in trono con angeli e s. Giovanni Battista e un frammentario Giudizio universale nella chiesa di S. Pietro, e un anonimo pittore attivo ...
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benessere sociale, funzione del
Angelo Castaldo
Concetto centrale nell’economia del b., tale funzione (Social Welfare Function, SWF) consiste nel costruire uno strumento analitico che consenta l’aggregazione [...] ’, introdotta da Samuelson (1947), consiste nella specificazione del giudizio di valore per cui il b. s. (W) assume la forma di una curva a squadra e, in termini analitici, rispetta la condizione del maximin (massimizzare l’utilità di chi sta ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] pratica è un vero e proprio commento letterale-analitico, non si allontana da una caratteristica esclusivamente il Kristeller le riconosce il merito di una superiore esattezza di giudizio e di una migliore correttezza rispetto a quella, pur antica e ...
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Crescimbeni, Giovan Mario
Domenico Consoli
Letterato, critico e poeta (Macerata 1663 - Roma 1728), uno dei fondatori dell'Arcadia, in seno alla quale, in contrasto col programma classicheggiante del [...] i commentatori e i critici della Commedia, e compie un analitico rendiconto delle contese nate attorno ai " valori " e alla sua Istoria della volgar poesia (1702) che confuta il giudizio negativo pronunziato contro D. da Paolo Beni (" Poeta per cento ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...