Critica testuale e informatica
Maurizio Lana
Nell’ambito dello studio critico dei testi l’informatica entrò fin dai suoi inizi, grazie al lavoro di padre Roberto Busa sugli scritti di Tommaso d’Aquino. [...] casi che il testo presenta, per i quali occorre il giudizio umano. Tale situazione richiama per certi aspetti la vicenda degli un’accezione più estensiva di critica testuale come studio analitico e accurato del testo, la novità portata dall’utilizzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] più astruso crittogramma da decifrare, o il più complesso intrico analitico da esaminare e io mi troverò nel mio elemento naturale: allora improvviso nel giardino al crepuscolo come tromba del giudizio. Chiunque voglia fare la prova di gridare forte ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] su Babbage, che si trova nel Dictionary of national biography della fine del XIX sec., esprime un giudizio sulla macchina analitica, nel momento in cui Babbage era già morto e il suo progetto appariva del tutto impraticabile: "Questo monumento ...
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Maurizio Sciuto
Abstract
La procedura di concordato preventivo viene esaminata quanto ai suoi presupposti sostanziali, al piano e alla proposta su cui si fonda, ovvero alla mera domanda ‘in bianco’, [...] futuri e soltanto ‘sperati’ – sia integrata da un’analitica indicazione dei costi e dei ricavi attesi dalla prosecuzione non dovrebbe estendersi né alla convenienza (rimessa al giudizio dei creditori), né alla fattibilità del piano proposto, ...
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Filippo Danovi
Abstract
Viene analizzato l’iter del giudizio di separazione personale dei coniugi dinnanzi al tribunale, (artt. 706 ss. c.p.c.) nelle sue fasi (presidenziale, avanti all’istruttore, decisoria), [...] quale appare più adeguato un modello analitico, nel quale riportare le dichiarazioni delle 183 c.p.c. e le preclusioni
Avanti al giudice istruttore il giudizio riprende lo schema del processo ordinario. Le parti si presentano avanti all’istruttore ...
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Unioni civili e convivenze di fatto: profili processuali
Ferruccio Tommaseo
La l. 20.5.2016, n. 76, contiene prevalentemente norme di diritto sostanziale a cui ha affidato la disciplina dei rapporti [...] volontà di sciogliere il loro matrimonio di evitare gli oneri d’un giudizio contenzioso e di affidarsi non soltanto, come prevede l’ultimo comma anche al voto di fiducia. Per un esame analitico dei vari aspetti della nuova disciplina, si vedano i ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] validità. Secondo un’opinione diffusa una tale conoscenza è solo quella analitica, quale che sia l’origine dei concetti analizzati (cfr. , C., Probabilità e prova: considerazioni sulla struttura del giudizio di fatto, in Riv. trim. dir. e proc ...
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Neurologia delle emozioni
Alberto Oliverio
L’emozione tra biologia e fenomenologia
Riguardo alla natura delle emozioni, esistono due posizioni prevalenti: quella naturalistica e quella fenomenologica. [...] tale da generare un senso di colpa.
Come si vede, i giudizi morali vengono inquadrati in un’ottica evolutiva o naturalistica: questo approccio tuttavia implicate nella memoria di lavoro e quindi nei giudizi di tipo analitico. Ma c’è di più: le persone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] vere né false; non possono, quindi, essere sottoposte al giudizio di verità e di falsità, ma solo a criteri di cura di R. Orecchia, Milano 1976.
M. Jori, Il giuspositivismo analitico italiano prima e dopo la crisi, Milano 1987.
N. Bobbio, Profilo ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] delle diverse redazioni ha messo in luce come quel giudizio fosse presente già nella prima redazione del trattato, dunque degli argomenti: gli scenari seicenteschi del teatro gesuitico romano: catalogo analitico, Roma 2001, pp. 183-185; M. Delbeke, ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...