Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] sentimento assenti nelle prime opere. Se dall'esame analitico si passa all'osservazione generale del monumento, . stesso come teorico, espressa nel suo scritto intitolato Canone, e il giudizio platonico (Protag., 311 C) che accomuna P. a Fidia come i ...
Leggi Tutto
Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] introdotta l’immagine della malattia, vista però, per il momento, come una formazione residuale ed esteriore. Questo giudizio poggia sull’altro asse analitico: dove – si domanda Croce – se non in un Paese arretrato come la Russia, era possibile che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] L. Russo, 3° vol., 1952, pp. 10-11).
Tono e giudizi, questi, nei quali sono evidenti gli echi della storiografia neoguelfa; e Su questi temi, che sono cruciali, si tornerà in modo analitico discutendo di Bruno; ma un punto inizia ad apparire chiaro: ...
Leggi Tutto
Giuseppe Finocchiaro
Abstract
Sulla base di un approccio di diritto positivo si intende fornire un primo inquadramento delle tre principali ipotesi previste dal codice di procedura civile, in cui è [...] ai sensi degli artt. 348 bis e 348 ter c.p.c., il giudizio di appello ex art. 339, co. 3, c.p.c. si articola del lodo per violazione delle regole di diritto relative al merito. Analiticamente ciò è previsto: - dall’art. 829, co. 4, n ...
Leggi Tutto
Gaetano Presti
Abstract
Vengono esaminate struttura, funzione, modalità operative e responsabilità del collegio sindacale nelle s.p.a. quotate e non quotate, con cenni alle s.p.a. appartenenti a settori [...] può concretizzarsi anche nel dovere di procedere a un riscontro analitico a seconda del contesto di riferimento (p.e. modalità imprenditoriale degli amministratori (tanto che un giudizio sull’opportunità imprenditoriale di queste scelte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] per actiones i negozi giuridici e non lo strumento per agire in giudizio) o ancora uno schema nuovo (è il caso di Nicolaus Vigelius le Summae), poi quella di Accursio (con il metodo analitico delle glosse), quindi di Bartolo e di Baldo degli Ubaldi ...
Leggi Tutto
Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] l. 9.8.2013, n. 99.
2 Per un primo commento analitico al cd. “Pacchetto lavoro”, cfr. Tiraboschi, M., a cura di, TFUE dalla Corte costituzionale italiana nell’ambito di un giudizio di legittimità promosso in via incidentale nella martoriata vicenda ...
Leggi Tutto
Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] piuttosto di figure idonee a produrre obbligazioni, secondo un giudizio di merito da effettuare sulla base dei principi dell’ 1284 del nostro c.c., che, attraverso una disciplina analitica, ha riconosciuto la centralità e la specificità del fenomeno ...
Leggi Tutto
Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] Dal punto di vista normativo, oltre che da quello analitico, si distinguono agevolmente nel settore culturale due ambiti concettuali sé il frutto di un’attività – cioè di un giudizio estetico-storico-assiologico – operata dalla collettività (e dai ...
Leggi Tutto
MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] allora ne alimentarono la spiccata tendenza al razionalismo analitico. Analogamente il suo matrimonio con Teresa Muzio, architetto» in alternativa ai «parecchi disegni» sottoposti al suo giudizio probabilmente da Azara (Pasquali, 2000, pp. 271 s.), ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...