CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] assunse quasi valore di topos biografico sulla scia di un risaputissimo giudizio di G. Villani (Cronica, a cura di A. Racheli sua Cronica, Firenze 1879 (si veda la voce G. C. nell’indice analitico); ma infido, in parte, il profilo di A. Ribera, G. C., ...
Leggi Tutto
La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] e nella società italiana sono affrontati in maniera analitica e sotto molteplici aspetti: interrogandosi sulle ragioni in Gramsci e non più in Croce (p. 625).
L’influenza del giudizio gramsciano su Croce, e l’esigenza concreta di un «Anti-Croce» che ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] che, nella forma nel quale è redatto, è già un giudizio) che padre Martini appose di suo pugno al manoscritto che . 142, n. 40). Nell'impossibilità evidente di un elenco analitico, valgano qui soltanto alcune indicazioni riassuntive (con il rinvio ai ...
Leggi Tutto
Economia della cultura
Walter Santagata
Premessa
Il binomio cultura-economia è stato considerato dall’ortodossia accademica con sospetto, se non con disprezzo, fino a qualche decennio fa. Giocavano [...] economics of art and culture, 2006) hanno ribaltato tale giudizio negativo accrescendo la conoscenza di un fenomeno, la cultura, per caratteristiche e valore.
Grazie ai suoi progressi analitici oggi comprendiamo meglio come funzionano i mercati dell’ ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] da solo, di abbracciare l'intera realtà economica. "Sul lato analitico - per dirlo con le parole di L. Robbins - l' molto selettivo nell'etichettare gli economisti. Il metro di giudizio era costituito da Ricardo, ma Marx risalì indietro fino a ...
Leggi Tutto
Qualità dei servizi
Armando Calabrese
Nathan Levialdi Ghiron
I servizi generano una quota rilevante del prodotto interno lordo (PIL) e occupano gran parte della forza lavoro nelle economie avanzate [...] possibile analizzarli soltanto come conseguenza di un approfondimento analitico dei diversi fattori, tecnici e soggettivi, dai bassa qualità per l’esistenza di livelli di tolleranza nei giudizi che sono, però, più ampi nella valutazione della qualità ...
Leggi Tutto
Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] n. 546/1992, che regolano l’effetto estintivo del giudizio a seguito di conciliazione (ossia per cessazione della materia fonda. L’atto di definizione/conciliazione deve contenere l’analitica indicazione di tutte le conoscenze sulla cui scorta ha ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] contestualmente all’indagine di noi stessi, le idee, i giudizi, e ancora la volontà, i desideri e in generale tutte l’idea di Dio infatti non può essere soggetta a una ricostruzione analitica, a un’illuminazione che conduca l’uomo dall’ignoto al noto ...
Leggi Tutto
Francesco Salerno
Abstract
L'esercizio di attività processuali in materia civile e commerciale avviene nei limiti indicati da norme nazionali e soprattutto di diritto uniforme europeo. All'uopo vengono [...] 7, n. 1, si fonda sul luogo di esecuzione dell’obbligazione dedotta in giudizio; il ‘foro dell’illecito civile’ ex art. 7, n. 2, si del reg. n. 2201/2003 con una disciplina più analitica su cui si tornerà in seguito.
Il diritto processuale civile ...
Leggi Tutto
Mauro Trivellin
Abstract
In questo scritto viene esaminato il tema dell’obbligazione tributaria, illustrando, in sintesi, le diverse prospettive dogmatiche che hanno impiegato il concetto, il dibattito [...] tributario, ciò che permette di pervenire ad un esame analitico della portata dei singoli atti, dei loro effetti e di solidarietà tributaria, nei confronti dei coobbligati rimasti estranei al giudizio, in Giur. it., 2011, 2425); i limiti del ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...