TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] i procedimenti per impedire che detta analogia possa condurre a errori analitici, che potrebbero tradursi anche in errori giudiziarî.
Perizia tossicologica e elementi di giudizio. - Al perito tossicologo incaricato di eseguire una perizia relativa a ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] (1840); 1836: J. Marsh indica un metodo analitico per scoprire piccole. quantità di arsenico, metodo precisato preparato, egli viene riconosciuto innocente - in virtù di questo giudizio divino - del delitto di cui era stato accusato.
L'avvelenamento ...
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Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] J. Stiglitz (1987), fornisce il benchmark di riferimento analitico, mostrando come, entro la struttura di ipotesi di Coase ex ante di questi benefici e costi scaturisce il giudizio sulla convenienza della privatizzazione.
Sempre sulla credibilità del ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] röm. Obligationsbegriff, Uppsala 1927; G. Chiovenda, Le forme nella difesa giudiz. del dir., in Saggi di dir. process. civ., I, ., Torino 1955; C. Magni, Avviam. allo studio analitico del dir. ecclesiastico, Milano 1956; V. Giorgianni, Neopositivismo ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] sistema scienza si distribuiscono, da un punto di vista analitico, in quattro domini principali: il dominio oggettuale, in e un insieme di dati, l'attore perviene necessariamente a un giudizio razionalmente corretto circa il modo e la misura in cui i ...
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VIGILANZA e TUTELA AMMINISTRATIVA
Ugo Forti
. Con questa duplice espressione si indica tradizionalmente una bipartizione e quindi, per i due vocaboli insieme, il complesso delle varie forme che nel [...] però prescindere nel procedere a un esame un po' analitico della vigilanza e tutela amministrativa.
Come sè detto, originariamente controllo di legittimità, ma in taluni casi può, a giudizio dell'organo di controllo, estendersi al merito (v. Visto). ...
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GERUSIA (il nome ufficiale in età storica è γερωχία; fra i moderni si usa il nome, prevalso per tradizione letteraria, di γερουσία, da γέρουντες "maggiorenti)
Ugo Enrico PAOLI
Gaetano DE SANCTIS
È [...] circa la successione al trono, e, con gli efori, il giudizio penale sui reati di un re. In principio le deliberazioni della 1922), p. 246 segg. e passim (consultare l'indice analitico): per gli ordinamenti spartani è, fra le più recenti, ...
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UGUAGLIANZA (fr. egalite; sp. igualdad; ted. Gleichheit; ingl. equality)
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto di cose eguali (numeri, figure, corpi, proprietà uguali) è importantissimo per tutte le scienze: [...] dell'operazione mentale che viene espressa in generale con un giudizio di uguaglianza. Di qui si passa facilmente a riconoscere congruenza delle figure geometriche un significato logico o analitico, riconducibile all'identità; all'opposto codesta ...
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MORELLI, Giovanni (per pseudonimo Ivan Lermolieff)
Pietro Toesca
Critico d'arte, nato a Verona il 25 febbraio 1816, morto a Milano il 28 febbraio 1891. In gioventù studiò per sei anni presso diverse [...] non basta l'impressione complessiva: essa per lo più non conduce che a giudizî approssimativi; la precisione del giudizio, e la sua dimostrazione, non si possono avere che dall'esame analitico, ponendo in evidenza ciò che l'opera d'arte abbia di più ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] e non dipende dalle nostre opinioni (è sottratto al giudizio degli uomini); il secondo è quello che riguarda secondo un’ordinata catena di deduzioni), oppure acquisire il metodo analitico-sintetico della fisica. Già Grozio aveva distinto una «via a ...
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analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...